Merate, il comitato civico ambiente su Viale Verdi: “Non sacrifichiamo gli alberi”

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La proposta del gruppo civico guidato da Elena Calogero dopo il confronto con alcuni residenti

“Non sacrifichiamo le piante in nome di una colata di cemento: non servono così tanti parcheggi”

MERATE – Riqualificare lo spazio verde già esistente tra centro diurno disabili, asilo nido e scuola materna senza sacrificarlo in nome di un numero spropositato di parcheggi. E’ questa la richiesta del comitato civico ambiente, interpellato in merito al progetto di riqualificazione del viale Verdi da parte di un gruppo di cittadini.

“Ci siamo concentrati in particolar modo sulla zona compresa tra Cdd, asilo nido e scuola materna – puntualizza il presidente Elena Calogero – . Il progetto dell’amministrazione comunale prevede la realizzazione di un gran numero di posti auto per un totale di 60/70 parcheggi realizzati in parte sulla strada e in parte nella piazzola e nel giardino del Cdd. Questo comporterebbe il drastico taglio di tutti i 7 pini marittimi presenti nel piazzale di sosta, più il taglio di altri alberi e siepi posti al momento dentro il giardino del Cdd e la sottrazione di una sua parte di verde a favore di una colata di asfalto. Parliamo di un totale di almeno 20 piante”.

Un’ipotesi che il comitato civico ambiente bolla senza troppi giri di parole come “colata di cemento” a danno dell’unico spazio verde esistente in tutto il Viale Verdi. “E’ una scelta di scarsa sensibilità ambientale, lontano dal linguaggio green che sempre più cittadini hanno iniziato a utilizzare. E’ inutile ribadire i vantaggi per la salute e l’ambiente del verde. Insomma, 20 piante sono un’opportunità per viale Verdi e non un intralcio”.

La proposta del comitato

Da qui la proposta del comitato, che prevede di non sacrificare le piante esistenti: “La piazzola parcheggio dovrebbe diventare uno spazio/verde a disposizione di mamme, papà, bambini: un bel giardino con panchine che in estate diventa un’importante zona ombreggiata”. Quanto al parcheggio, già oggi in parte compromesso dalla presenza delle radici degli alberi, la proposta è quello di traslarlo nel giardino del Cdd sfruttando la piazzola degli elicotteri come già previsto dal progetto dell’amministrazione.

“Così facendo si utilizzerebbe uno spazio già cementificato per sottrarre in generale minor verde al progetto. Si prevede di lasciare un corridoio già esistente per permettere l’approvvigionamento del cibo alle strutture e un cuscinetto di verde tra il parcheggio e il nido”. Non solo, ma una parte del giardino del Cdd sarebbe destinato comunque ad area verde con una maggior piantumazione di alberi.

L’attuale parcheggio dell’asilo nido e della scuola materna

“In questo modo si avrebbero a disposizione del viale Verdi due importanti spazi in parte già piantumati con alberi adulti e nel mezzo un parcheggio ad uso delle due strutture Nido e Materna. Uno spazio/verde con una funzione di tipo sociale, uno spazio con una funzione di tipo estetico migliorando il volto di Viale Verdi e uno spazio con una funzione protettiva e pedagogica nei confronti dei bambini che frequentano le due strutture”.

Un agronomo di fama internazionale per valutare la salute delle piante

L’intenzione del Comitato Civico Ambiente è quella di contattare un agronomo di fama internazionale per avere informazioni sullo stato di salute dei pini marittimi del parcheggio di nido e scuola materna. “Questo perché non vorremmo che il taglio degli alberi fosse esclusivamente una scorciatoia poco pensata e sensata specialmente se proposta da periti ed esperti che dovrebbero invece valorizzare la longevità degli alberi e la cura laddove ce ne fosse bisogno. Teniamo a sottolineare che l’apparato radicale dei 7 pini marittimi che sta lavorando in superficie in generale non è sintomo di malattia ma di una ricerca di ossigeno da parte delle piante”.

Serve un confronto sul progetto

Il Comitato Civico Ambiente chiede infine di poter partecipare agli incontri in programmazione con altre realtà che si stanno interfacciando con l’Amministrazione proprio sullo stesso tema, prima della Commissione programmata, certi che l’Amministrazione in questa fase ascolti tutte le richieste della cittadinanza. Chiunque volesse mettersi in contatto con il comitato civico può mandare una mail a ccambiente.meratemail.com, oppure contattare la pagina Facebook: comitatocivicoambiente–merate