Merate, il Comitato punta sull’innovazione: “Un city tree in Viale Verdi”

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Incontro in Comune per fare il punto sui lavori di riqualificazione di viale Verdi

Il portavoce Papaleo: “Il sindaco ci ha rassicurato che i lavori verranno affidati entro la fine dell’anno. Noi abbiamo rilanciato proponendo di posizionare un city tree”

MERATE – Installare, nell’area della scuola materna e dell’asilo nido, un city tree, equivalente, come assorbimento di anidride carbonica, a circa 275 alberi veri. E’ la proposta che il Comitato viale Verdi ha presentato al sindaco Massimo Panzeri nel corso dell’incontro che si è tenuto lunedì scorso in Municipio per fare il punto sul progetto di riqualificazione dell’importante arteria cittadina. “Il primo cittadino ci ha rassicurato sul fatto di ritenere questo progetto un’opera prioritaria – puntualizza il portavoce del comitato Giuseppe Papaleo – . Ha aggiunto di voler chiudere l’iter progettuale e burocratico/amministrativo, con la conseguente gara d’appalto entro l’anno”.

Un progetto da 3 milioni di euro

Durante il faccia a faccia, Panzeri ha ribadito come i lavori svolti nei mesi scorsi da Lario Reti Holding costituiscano parte integrante del progetto in quanto propedeutici all’intervento complessivo di riqualificazione. Allo stato attuale il progetto è al vaglio dell’amministrazione comunale che lo sta ulteriormente revisionando dopo le ultime integrazioni richieste alla Provincia, il cui ufficio tecnico ha elaborato il progetto. Della questione se ne parlerà anche giovedì sera in consiglio comunale: il gruppo di minoranza Cambia Merate ha infatti presentato un emendamento al bilancio di previsione chiedendo di dirottare sul restauro del Collegio Manzoni i soldi stanziati per la realizzazione di due rotonde al posto degli incroci semafori attualmente attivi tra viale Verdi – via Turati – via Trieste e viale Verdi – via don Carzaniga -via Fratelli Cernuschi.

Giuseppe Papaleo

Le modifiche richieste

Papaleo ha preparato una lettera di aggiornamento sui lavori da inviare agli aderenti del Comitato. Nel documento vengono riassunte le ultime novità: “In particolar modo si stanno valutando ulteriori modifiche per l’assetto della rotonda cosiddetta “del Ceppo” per permettere un più facile ingresso sul Viale. Si sta ipotizzando anche di creare un’area cuscinetto nella zona compresa tra la scuola materna e l’asilo nido per permettere l’ingresso e l’uscita dei bimbi in tutta sicurezza nell’ambito di una zona pedonale e non nell’adiacente parcheggio. Si vorrebbe anche rivedere alcune aree di sosta per non penalizzare le attività produttive del vicinato”.

Una smart road

Non solo. Così come anticipato più volte dall’assessore all’Innovazione Andrea Robbiani l’idea è quella di trasformare viale Verdi in una smart road, adottando quindi materiali, quali asfalti, arredi e impianti di illuminazione, di ultima generazione e altamente tecnologici con l’intento di realizzare un’opera tecnologicamente innovativa. D’accordo su tutte queste migliorie, il Comitato ha rilanciato proponendo l’installazione, nell’area della scuola materna – asilo nido, di un city tree. “Si tratta di un panello contenente al suo interno dei filtri vegetali capaci di abbattere, in un raggio di 50-100 metri, gli inquinanti presenti nell’aria, con un effetto equiparabile a quello di 275 alberi veri”. Una proposta sicuramente interessante che andrebbe ulteriormente a impreziosire una zona molto frequentata da bambini e famiglie.

“Accelerare le operazioni per non perdere i finanziamenti”

Il faccia a faccia con il sindaco si è chiuso quindi in maniera positiva: “L’unica raccomandazione fatta è stata quella di accelerare al massimo le operazioni per far sì che non si perdano i finanziamenti dell’opera che attualmente vi sono e che in seguito potrebbero non esserci più. E’ vero che aspettiamo la riqualificazione da oltre vent’anni, ma se dovessimo perdere questo treno, ce ne potrebbero volere altri venti e questo sarebbe inaccettabile!”