Merate, non decollano i bonus straordinari scuola e sport: solo 66 domande

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L’assessore Casaletto: “Ci aspettavamo di più, ma è stata una sperimentazione. Aggiusteremo il tiro per l’anno prossimo”

A incidere il fatto che i due bonus siano stati presentati ad anno scolastico e sportivo già iniziato e la richiesta di presentare l’Isee

MERATE – Chi si aspettava un boom di domande è andato deluso. Sono state soltanto 66 infatti le richieste, presentate dalle famiglie meratesi, relative ai due bonus straordinari erogati dall’amministrazione comunale per venire incontro alle spese che le famiglie meratesi sostengono sul fronte dell’istruzione e dell’attività sportiva. Promossi grazie a un tesoretto di 125mila euro, racimolato dall’amministrazione comunale grazie a maggiori accertamenti sull’Imu, i due bonus straordinari erano rivolti a famiglie con reddito Isee inferiore a 40mila euro e in cui almeno uno dei due genitori fosse residente a Merate da 5 anni.

A disposizione c’erano 125mila euro

45mila gli euro messi a disposizione per lo sport, con un bonus, rivolto a bambini da 6 a 10 anni, del valore minimo di 150 euro, estensibile fino a 200 euro in caso di avanzi. 80mila gli euro invece messi a disposizione per il bonus scuola , rivolto a ragazzi dagli 11 ai 16 anni. In questo caso a fronte di una spesa di 100 euro documentata da scontrini per l’acquisto di materiale scolastico, l’indicazione era quella di riconoscere un bonus minimo di 160 euro, aumentabile fino a 200 euro in caso per gli studenti con disabilità.

Alfredo Casaletto

In previsione c’erano 500 domande

Conti alla mano, tenendo conto della popolazione scolastica meratese, l’amministrazione comunale aveva calcolato grossomodo di poter ricevere, potenzialmente 500 domande, tanto da indicare nello stesso bando, scaduto il 25 novembre, che “oltre il suddetto numero, il contributo verrà rimodulato in misura proporzionale alle risorse disponibili, in funzione al numero dei richiedenti, applicando gli arrotondamenti previsti. In caso di avanzo dello stanziamento complessivo previsto, l’entità del contributo potrà essere elevata fino ad un massimo di 200 euro”. Il totale delle domande arrivate all’ufficio Protocollo sono state decisamente più basse: 39 per la scuola e 27 per il bonus sport. Sia i destinatari del bonus sport che di quello scuola beneficeranno quindi di un contributo di 200 euro per un totale quindi di 13.200 euro. Del tesoretto messo a disposizione dall’amministrazione comunale avanzeranno diversi soldi che finiranno nell’avanzo di amministrazione.

Il commento dell’assessore

“Ci aspettavamo sicuramente qualcosa di più commenta l’assessore al Bilancio e allo Sport Alfredo Casaletto – . C’è da dire che quest’anno questa iniziativa è partita in maniera sperimentale anche per testare la reazione delle famiglie”.Quanto ai motivi della scarsa partecipazione dei meratesi al bando per i contributi straordinari, l’assessore lancia due ipotesi: “Sono dati su cui stiamo ancora ragionando. Sicuramente può avere inciso il fatto di dover allegare alla domanda il reddito Isee. Molte famiglie non lo fanno avevano e non l’hanno fatto appositamente per partecipare a queste domande. A incidere possono essere state anche le tempistiche visto che essendoci da pochi mesi insediati, abbiamo pubblicato il bando a fine ottobre dando tempo per partecipare fino al 25 novembre. Probabilmente molte famiglie avevano già fatto i loro acquisti per il materiale scolastico e avevano già effettuato le iscrizioni a scuola senza tenere gli scontrini”.

I bonus verranno riproposti l’anno prossimo

Da qui l’idea di riproporre sicuramente i due bonus per l’anno prossimo rimodulando però le tempistiche di presentazione della domanda. Difficile sarà però bypassare il nodo dell’Isee visto che la presenza della certificazione dei redditi è stata espressamente richiesta dagli uffici.