Merate, nuovo bando per la palestra delle scuole medie

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Il progetto della nuova palestra delle scuole medie Manzoni

 

L’azienda che aveva vinto il bando è “scomparsa”: rescisso il contratto, l’amministrazione ha pubblicato un nuovo bando

La palestra delle scuole medie verrà costruita ex novo: predisposto un piano b durante il cantiere per il trasferimento degli alunni in altre strutture sportive

 

MERATE – Una manifestazione di interesse per trovare un’azienda a cui riaffidare, il prima possibile, i lavori di realizzazione della nuova palestra delle scuole medie.

Il progetto della nuova palestra delle scuole medie

L’amministrazione comunale guidata dal neo sindaco Massimo Panzeri, ha deciso di spingere sul pedale dell’acceleratore per sbloccare la situazione di stallo in cui il Comune si è venuto a trovare dopo l’imprevista “scomparsa” dell’azienda che aveva vinto la gara bandita dalla Provincia qualche mese fa.

La manifestazione di interesse scade il 28 giugno

Sollecitata più volte a presentarsi in Municipio, l’azienda non ha mai l’iter per arrivare in tempi celeri a individuare una nuova ditta a cui affidare il cantiere. “La procedura prevede la possibilità che il Comune proceda a un affidamento diretto” precisa Panzeri, pur riservandosi la facoltà di scegliere come procedere una volta appurate quante saranno le aziende a rispondere alla manifestazione di interessi. Il termine ultimo per presentare domanda è il 28 giugno. Il procedimento prevede altresì che si parta dalla base d’asta prevista nell’altro bando, ovvero 878.336,39 euro.

Cosa prevede l’appalto

L’appalto riguarda l’esecuzione di tutte le opere necessarie alla costruzione della nuova palestra dell’istituto Collegio Manzoni. Ovvero la demolizione dell’attuale palestra, dei locali di servizio e degli spogliatoi e la realizzazione di quella nuova, che sarà dotata di impianto fotovoltaico. Una volta affidato, il cantiere durerà 248 giorni. Il Comune ha già predisposto un piano B per permettere agli studenti di continuare a svolgere l’attività di educazione fisica attraverso il trasporto con i pullman in altre palestre del territorio. Nel frattempo infatti la palestra è stata dichiarata, qualche settimana fa, inagibile a seguito di una perizia di un tecnico.