Merate: “rivista” l’ordinanza anti caos fuori dalle scuole superiori

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Il provvedimento viabilistico, entrato in vigore il 1° marzo, verrà integrato con una “nuova” ordinanza da sabato

Accorciato il tempo di chiusura di via Dei Lodovichi (fronte liceo Agnesi) portato dalle 12.45 alle 13.15 con la possibilità di uscire dalla via per chi ha parcheggiato a scuola prima

 

MERATE – Due accorgimenti, apportati in corsa, per rendere più funzionale l’ordinanza anti caos fuori dalle scuole superiori diventata operativa mercoledì 1° marzo. Dopo i primi due giorni di sperimentazione l’amministrazione comunale ha deciso di integrare il provvedimento viabilistico emesso dal comandante Davide Mondella modificando l’orario di validità del divieto di accesso a via Dei Lodovichi (lato del liceo Agnesi).

“Alla luce di quanto evidenziato in questi primi due giorni abbiamo deciso di accorciare il periodo di chiusura all’accesso delle auto della via” spiega il sindaco Massimo Panzeri. Originariamente previsto dalle 12.45 alle 13.30 la fascia di divieto di accesso verrà accorciata di 15 minuti e portata dalle 12.45 alle 13.15. “A quell’ora la via è già sgombra dagli studenti che si sono portati già alla fermata dell’autobus o hanno fatto ritorno in maniera autonoma a casa” continua il primo cittadino.

Davide Mondella Massimo Panzeri
Il comandante della Polizia locale Davide Mondella e il sindaco Massimo Panzeri

La nuova ordinanza, o meglio quella integrata, entrerà in vigore da sabato in modo da garantire le 48 ore di preavviso previste dal provvedimento. Oltre alla diminuzione dell’orario del divieto di transito, verrà prevista la possibilità per le auto che già si trovano parcheggiata in via dei Lodovichi (ovvero nei posteggi interni o esterni all’istituto superiore) di uscire dal plesso senza restare “imprigionati” in attesa del termine del divieto.

“Sono modifiche che abbiamo apportato in un’ottica di migliorare la situazione attuale, introducendo accorgimenti che possono essere più funzionali a chi frequenta la scuola. Ricordo che questo provvedimento nasce a seguito di un incontro avuto con le diverse parti coinvolte il 14 gennaio e che la finalità principale è quella di mettere in sicurezza i pedoni” conclude Panzeri.