Non solo musica: torna il Monte Rock con focus sui diritti umani

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Appuntamento sabato 25 e domenica 26 a Montevecchia, nell’area di via Fontanile

Ricco il programma di iniziative messo a punto per il grande ritorno del Monte Rock

MONTEVECCHIA – Dopo due anni di pausa forzata causa Covid, torna il Monte Rock, festival musicale la cui programmazione risulta quest’anno arricchita, grazie alla collaborazione con diverse realtà, con laboratori, talk, tornei per parlare di musica, sport, cultura, arte, ambiente e diritti umani. L’appuntamento è per questo fine settimana (sabato 25 e domenica 26 giugno) quando l’area di via Fontanile, intorno alla casetta, verrà trasformata nel palcoscenico all’aperto del festival nato nel 2018 su impulso della consulta giovani.
Ricchissimo il programma che spazia su temi diversi. “Abbiamo puntato sulla polivalenza” ha spiegato Chiara Commito, coorganizzatrice del festival insieme a Claudia Zamarian, Matteo Brioschi e Thomas Calvi.

 

La parte musicale verrà curata dall’etichetta discografica Petricore e vedrà la presenza, come spiegato da Matteo Quadraruopolo, sia di nomi di richiamo del panorama musicale che band emergenti del territorio che avranno la possibilità di partecipare a un contest e vincere produzioni da parte dell’etichetta, da loro collaboratori o dall’ufficio stampa. Tra gli ospiti del festival Ethan, The Magnetics, Dj Kharfi, Di Meglio, Derri, Möly, Boheme, Nicole Bullet, Idiofoni e Galileo.
Al Monte Rock si potrà anche giocare partecipando ai tornei organizzati da Bee Sport, associazione capitanata da Marco Durso, Alberto Monelli e Stefano Belloni: è previsto un torneo di pallavolo con squadre composte da 2 uomini e 2 donne, un torneo di calcetto femminile a 5 sabato e di calcetto maschile a 5 domenica. Infine, saranno presenti gonfiabili e altri giochi a disposizione di tutti i bambini.

Non solo. Il ricco menù del festival prevede anche talks sul tema dei diritti umani e dell’inclusività e laboratori per i bambini, proposti dall’associazione Lei Aps. I talks vedranno la partecipazione di ospiti di ReDiPsi (reti di psicologi per diritti umani), di Bionic People (associazione sportiva dilettantistica composta da persone con diverse tipologie di disabilità) e di Briantea ’84 (società sportiva paralitica di Cantù, pluricampioni d’Italia nel basket in carrozina).

Quanto ai laboratori, come spiegato da Benedetta Brambilla, vice presidente dell’associazione al femminile, sono previsti, domenica pomeriggio, quelli per i bambini come quello in collaborazione con L’orto brianzolo, per sperimentarsi nella realizzazione di un piccolo orto personale o quello di cucio e scucio. Si terranno invece al sabato i laboratori per adulti: diverse le proposte, da Mindful Eating allo yoga, passando per la scrittura creativa e la difesa personale.
A condire il tutto il servizio ristorazione sempre aperto. La manifestazione sarà inoltre plastic free.
Gli organizzatori hanno voluto ringraziare tutti i numerosi volontari che ruotano a supporto della buona riuscita dell’evento, l’Amministrazione comunale che ha dato il patrocinio e l’As Montevecchia che mette a disposizione le strutture sportive.