Olgiate, conclusa con successo l’esperienza di Util’Estate alla Fattoria didattica della CdR

Tempo di lettura: 3 minuti

Protagonisti dieci ragazzi di Calco e di Brivio che per due settimane hanno condiviso l’esperienza della fattoria didattica

Oltre ai lavori pratici, anche nell’orto, i ragazzi hanno riflettuto sui temi dell’inclusione e della diversità

OLGIATE – Hanno tinteggiato ringhiere, staccionate e stalle ed estirpato erbacce. Si sono anche rimboccati le maniche nell’orto, raccogliendo le cipolle, piantumando nuove piantine e curando quelle già presenti nel terreno. E nei momenti liberi dal lavoro hanno ragionato sui temi dell’inclusione, dell’identità di genere, delle relazioni tra giovani nel post-pandemia e del lavoro futuro.
Sono state due settimane intense e appassionanti quelli vissute da un gruppo di ragazzi di Calco e Brivio che hanno preso parte al progetto Util’Estate all’interno della Fattoria didattica della Casa dei Ragazzi Iama Onlus di Olgiate.

Dieci i ragazzi che sono stati accolti da Francesco Valsecchi responsabile della Fattoria lunedì 5 Luglio, coordinati dagli educatori Martina Rosa, Gianni Di Vito e Marta Del Bono, educatori della cooperativa La Grande Casa, referente del progetto nell’ambito di Piazza L’idea di Retesalute, hanno lavorato spalla a spalla con il personale della fattoria.

Le attività iniziavano ogni mattina alle 8.30 dopo aver assolto alle procedure previste dal protocollo anti-covid e si concludevano alle 15.30 svolgendo attività pratiche sia di manutenzione degli spazi che nell’orto e momenti di svago dedicati alla riflessione e al confronto.
Un’esperienza stimolante e arricchente che si è conclusa venerdì scorso con la piantumazione di nove salici nel giardino della Fattoria.

“Gli alberi sono creature straordinarie – spiegano gli organizzatori -. Non possono spostarsi o fuggire, ma stringono alleanze, elaborano strategie e costruiscono difese. Sono silenziosi, ma in grado di gioire o provare dolore e se lo comunicano. La scelta dei salici non è stata casuale, queste piante all’apparenza banali sanno resistere e sono in grado di affrontare ogni genere di avversità”.

Venerdì 16 il cancello della fattoria, servizio della Casa dei Ragazzi IAMA Onlus che propone percorsi lavorativi e laboratoriali di autonomia e di integrazione agli utenti di Casa dei Ragazzi IAMA onlus e, su richiesta, anche ad utenti esterni, si è chiuso alle spalle dei giovani con un arrivederci e tanta energia positiva accumulata per affrontare le nuove avventure che ha in serbo il futuro.