Olgiate, i volontari antincendi boschivi al lavoro lungo i sentieri del Plis

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Il gruppo Avaib al lavoro lungo i sentieri del monte di Brianza. Tra gli interventi anche quello di recupero dell’antica scalinata che da Porchera porta a Monastirolo

Nell’imminente fine settimana sono previsti tre interventi: pulizia del Calendone a Calco, sistemazione del sentiero n° 2 ed esercitazione antincendio nel Parco del Curone

OLGIATE – Ammontano già a tre gli interventi di pulizia dei sentieri del nostro territorio effettuati a febbraio dai volontari dell’Avaib, associazione volontari antincendi boschivi di Olgiate Molgora. I volenterosi volontari sono scesi in campo domenica 2 febbraio per sistemare le mulattiere comunali. Suddivisi in squadre hanno lavorato lungo i sentieri Mondonico- Monastirolo, Porchera-Monastirolo, Mondonico-Campsirago, Mondonico-Paù che poi prosegue fino a Cagliano. Un intervento, quest’ultimo, effettuato in base a una convenzione con il Comune di Olgiate grazie al quale l’Associazione ha ricevuto nel 2019 mille euro. Nel corso dell’anno verranno fatti almeno due altri interventi.

Venerdì 7 febbraio un gruppo di volontari ha dato una sistemata al sentiero n° 6 che partendo da Beverate (comune di Brivio), passando per la località Rapello (comune di
Airuno) arriva alla Crosaccia (comune di Olgiate Molgora).
Per questo sentiero, che transita interamente  nel territorio del Plis Monte di Brianza, i volontari hanno potuto usufruire di un contributo avendo partecipato al bando sentieri 2019 promosso dal Parco del Curone e di Montevecchia.

Venerdì 14 febbraio un altro gruppo,della stessa associazione AVAIB, si è rimboccato le maniche per continuare “l’immane” opera di recupero di un’antica scalinata che partendo da Porchera sale verso Monastirolo. Un lavoro complesso visto che è necessario rimuovere tutta quella terra che nel corso di decenni ha coperto i gradini celando questo splendido manufatto, una volta utilizzato per andare nei ronchi a coltivare i terrazzamenti ricavati costruendo chilometri e chilometri di muretti a secco. L’obiettivo dei volontari è quello di ripristinare la possibilità di accesso a questa scalinata affinché tutti possano
ammirare queste incredibili opere di architettura contadina.

Il 18 febbraio infine i volontari hanno effettuato un sopralluogo per comprendere l’entità dei danni causati agli alberi dalle forte raffiche di vento.
“Naturalmente l’Associazione mette in atto questi interventi non solo per un fine culturale,
ambientalista o turistico, ma lo fa principalmente per la prevenzione finalizzata all’Antincendio Boschivo” puntualizzano i volontari.

Gli alberi abbattuti dal vento

Diversi anche gli appuntamenti in calendario per l’imminente fine settimana, con l’invito a partecipare esteso a tutti coloro che hanno a cuore l’ambiente e la natura. Il ritrovo è fissato alle 8 alla sede di Valmara. Da qui si partirà alla volta dei luoghi degli interventi. Alcuni volontari parteciperanno infatti sabato 22 febbraio alla pulizia del torrente Calendone promossa dal comune di Calco. Domenica invece una squadra parteciperà all’esercitazione antincendi boschivi, organizzata dal Parco del Curone e di Montevecchia che si terrà nel comune di Viganò.
Sempre domenica, un altro gruppo continuerà la sistemazione del sentiero n° 2 che da Mondonico sale verso la Crosaccia, passando da Monastirolo. Le operazioni di pulizia termineranno entro le 12. Al termine è previsto un aperitivo nella sede di via Alle Scuole, 13 a Valmara.