Olgiate, inaugurata la BottegHaus, il nuovo spazio della Casa dei ragazzi

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Al taglio del nastro il vice sindaco Maurizio Maggioni e la presidentessa della Casa dei ragazzi l'avvocato Elena Rolandi

Nuova bottega laboratorio per la Casa dei ragazzi: ieri, venerdì, l’inaugurazione

“Questo deve diventare un posto di inclusione per permettere di conoscere ragazzi con dei doni speciali”

OLGIATE MOLGORA – “I prodotti sono di qualità, aspettiamo la vostra generosità”. E’ un frammento della bella filastrocca declamata ieri, sabato, durante la cerimonia di inaugurazione di BottegHaus, il nuovo spazio della Casa dei ragazzi Iama onlus. Dopo essere stata per anni a Merate in via Sant’Ambrogio, la bottega laboratorio, soprannominata BottegHaus, si è trasferita a Olgiate in via del Centenario 9 in uno spazio ampio e luminoso pronto a ospitare le attività laboratoriali degli ospiti della Rsd e del Cse.

Tante le persone che non hanno voluto mancare all’importante appuntamento tra cui la presidente della Casa dei ragazzi Iama Onlus, l’avvocato Elena Rolandi. E’ stata proprio lei a sottolineare i tanti progetti in corso e l’opportunità di continuare a svolgere, in questa botte, i cesti in midollino e gli oggetti in materiale legnoso, anche di recupero, che contraddistinguono i prodotti della Casa dei ragazzi. “In questo spazio mettiamo in mostra tanti progetti, frutto di un lavoro bellissimo, che vogliamo fare conoscere a tutto il territorio”. Tanti gli oggetti in vendita con cui sbizzarrire la fantasia e la creatività per addobbare la casa. Presente al taglio del nastro, insieme alla direttrice Donatella Puccia, direttrice di struttura e al vice presidente Egidio Galbusera, anche il vice sindaco di Olgiate Maurizio Maggioni. 

Elena Rolandi, Maurizio Maggioni e Donatella Puccia

“Sono qui anche in qualità di vice presidente del distretto socio sanitario di Lecco – ha puntualizzato Maggioni -. Ringrazio innanzitutto i ragazzi, gli operatori che hanno voluto portare l’attività nel Comune di Olgiate, che è la sua casa originaria. Sono convinto che faranno delle cose belle a partire dai bellissimi che addobberanno benissimo le case. Esprimo anche l’auspicio che questo diventi un posto di inclusione, aperto a tutta la cittadinanza, dove poter incontrare persone normali con dei doni speciali che mettono a disposizione comunità”. Maggioni ha poi ribadito che il distretto socio sanitario di Lecco metterà al centro della sua agenda, nel 2020, la disabilità e i centri a questa dedicata”. E’ toccato poi a don Giancarlo Cereda benedire BottegHaus, invitando poi tutti i presenti a gustarsi la lauta merenda a base di caldarroste, biscotti, succo, thè caldo e vin brulè.