Olgiate. Ritardi nella mensa, la minoranza: “Sulle scuole tabella di marcia troppo ottimistica”

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Tiene banco il caso del ritardo dell’avvio del servizio mensa nel nuovo prefabbricato fuori dalle scuole

Trovata la soluzione per le famiglie: “I bambini potranno tornare a casa durante la pausa pranzo o consumare un panino in classe”

OLGIATE – Una “prima grana” che alimenta le “preoccupazioni su una tabella di marcia fin troppo ottimistica”. Non si è fatto attendere il commento dei consiglieri comunale di Olgiate Cambia Passo in merito alla notizia, comunicata ieri, giovedì, alle famiglie di non poter fare partire, a causa di ritardi nei lavori, il servizio mensa nel nuovo prefabbricato posto fuori dalle scuole di viale Sommi Picenardi.

Stefano Golfari
Il capogruppo di Olgiate Cambia Passo Stefano Golfari

 

Chiedendo scusa alle famiglie per il disagio arrecato nel non riuscire a tenere fede a quanto previsto anche nel consiglio di istituto, ovvero la partenza del servizio per lunedì 19 settembre, in corrispondenza con l’avvio delle lezioni a pieno regime, l’assessore Paola Colombo aveva spiegato che il posticipo era dovuto all’esigenza di garantire l’accesso in sicurezza allo stabile prefabbricato che per un anno ospiterà il servizio mensa di elementari e medie, effettuando una gettata per coprire il dislivello tra il camminamento e la struttura. “Le giustificazioni fornite dall’Assessore Colombo non lasciano ben sperare e non ci soddisfano, anzi alimentano le nostre preoccupazioni su una tabella di marcia fin troppo ottimistica” fanno sapere i consiglieri capitanati da Stefano Golfari.

Che aggiungono: “Olgiate Cambia Passo ha sempre posto massima attenzione sulla questione scuola e manifestato perplessità sia sulle scelte dell’Amministrazione sia sulle tempistiche previste. Siamo di fronte alla prima grana le cui conseguenze come prevedibile ricadono su bambini e famiglie. Noi continueremo a vigilare attentamente sulla situazione come fatto sin qui, con la speranza che si sia trattato veramente solo di un piccolo inciampo”.

Chiara Ferrario
La dirigente Chiara Ferrario

Un disagio, quello del mancato avvio del servizio mensa nei tempi previsti con le conseguenti difficoltà per le famiglie di trovare una soluzione, a cui si è posto rimedio con la circolare diffusa oggi, venerdì, dalla dirigente scolastica Chiara Ferrario.

Nel ricapitolare la vicenda, la preside ha infatti concesso la possibilità, riservata solamente agli alunni iscritti al servizio mensa per il 19, 20, 21 settembre, di poter uscire da scuola terminate le lezioni del mattino e rientrare per lezioni pomeridiane, oppure di consumare un panino o una merenda portata da casa, con un servizio di assistenza effettuato dai docenti in ogni singola classe. La dirigente si è altresì raccomandata con le famiglie di non fornire agli alunni alimenti facilmente deteriorabili o che richiedano di essere riscaldati, o conservati in frigo.