Osnago, avanza il cantiere del piano commerciale Marasche: apertura a novembre

Tempo di lettura: 4 minuti

Sopralluogo nei giorni scorsi dell’assessore Rocca: “Garantita dagli operatori la ricaduta occupazione su Osnago”

Prende forma il centro commerciale Marasche, costituito da tre edifici in fregio alla Sp 342

 

OSNAGO – Procedono a ritmo spedito i lavori per il completamento del centro commerciale Marasche, il nuovo polo commerciale che sorgerà in fregio alla Sp 342 poco dopo il confine con Cernusco.

Tre edifici commerciali

L’intera area del vasto cantiere, che prevede una superficie di vendita pari a circa 7mila metri quadrati, incastonati tra via delle Marasche e la 342 dir, è stata delimitata con le reti arancioni in modo da permettere agli operai di lavorare in tutta sicurezza, effettuando anche i lavori di scavo con ruspe ed escavatori, senza interferire con la viabilità e le attività circostanti. Le sagome dei tre capannoni che andranno a ospitare le nuove attività commerciali sono già ben riconoscibili e individuabili.

A sinistra la coda del terzo edificio. Al centro della foto gli altri due edifici destinati a ospitare attività commerciali

“I lavori procedono come da cronoprogramma – puntualizza l’assessore con delega ai Lavori pubblici Felice Rocca che nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo al cantiere -. L’azienda incaricata, la Sa.Fer di Brescia, si sta confermando un interlocutore serio e affidabile che sta svolgendo tutti i lavori con molta attenzione e perizia”.

Il 20 novembre l’apertura dell’intero comparto

Confermata la data del 20 novembre per l’inaugurazione dell’intero comparto. Entro quel termine sarà anche necessario effettuare la prima tranche di opere viabilistiche previste dalla convenzione stipulata con l’amministrazione comunale, ovvero quelle necessarie per disciplinare l’accesso e l’uscita dal centro. Il riferimento è alla rotatoria che dovrà essere costruita lungo la provinciale all’altezza del distributore di benzina e ai controviali attraverso i quali la viabilità di accesso al nuovo polo commerciale non si mischierà con quella ordinaria della già di per sé trafficata provinciale.

L’area in occasione dell’inizio dei lavori a dicembre 2019

Lavori anche ai sottoservizi

Allo stato attuale sono in corso i lavori di sistemazione dei sottoservizi a lato della provinciale mentre è intenzione dell’azienda che ha in appalto i lavori di realizzare la rotatoria nei prossimi giorni sfruttando la riduzione del traffico dovuta al periodo estivo. Già realizzato e riconoscibile l’edificio che andrà a ospitare l’attività di un fast food di un noto marchio americano mentre negli altri due stabili in corso di realizzazione troveranno spazio diversi negozi: dall’elettronica ai prodotti per animali, passando per casalinghi, detersivi e giochi, abbigliamento e mobili e arredi giardino.

I lavori ai sottoservizi ai lati della Sp 342

Un ingente piano di lottizzazione

Oltre alla superficie di vendita, il piano di lottizzazione prevede la creazione di 331 stalli per le auto, 6 postazioni per le auto elettriche e 3572 metri quadri di verde con alberi e arbusti.
L’imponente manovra urbanistica prevede infatti la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria stimate in 1.871.192 euro e di interventi di compensazione per 1.558.095 euro.  Il Comune poi incasserà come opere di compensazione 206.850 euro da destinare a finalità socio-economiche e 179.095 euro per compensazioni ambientali. 762mila euro sono previsti come monetizzazione degli standard, 322mila gli oneri di urbanizzazione secondaria e 534mila il costo di costruzione presunto.

Le garanzie occupazionali

“Così come chiesto ed ottenuto durante la conferenza dei servizi che si era tenuta a suo tempo in Regione, durante il sopralluogo abbiamo ricordato  che questo intervento deve generare una ricaduta occupazionale sul territorio di Osnago” ribadisce Rocca, sottolineando di aver chiesto che circa la metà dei nuovi assunti (una settantina in totale) siano residenti in paese o comunque nella zona. “Le attività che entreranno hanno confermato la volontà di assumere personale del posto. Lo dimostra anche il fatto che gli operatori del noto marchio di ristorazione veloce abbiamo chiesto la disponibilità di utilizzare un luogo pubblico a Osnago a metà settembre per effettuare la selezione del loro personale”.