Paderno, successo per i due eventi promossi in occasione di Ville Aperte in Brianza

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Sono due le proposte offerte ai visitatori dal Comune di Paderno in occasione di Ville aperte in Brianza

Itinerario alla scoperta dell’Adda di Leonardo e la visita alla chiesetta di Santa Maria della Rocchetta

 

PADERNO – Due proposte culturali capaci di intercettare l’interesse e la curiosità di numerosi visitatori. Anche il Comune di Paderno d’Adda ha aderito alla manifestazione Ville Aperte in Brianza, la 18esima, in programma il 26 e 27 settembre. Due, come dicevamo, le proposte, ovvero la visita alla Chiesetta di Santa Maria della Rocchetta al sabato e alla domenica e l’itinerario “L’Adda a Paderno con Leonardo” proposto solo domenica.

Il primo evento è stato gestito da Fiorenzo Mandelli, di recente riconosciuto cavaliere della Repubblica per aver ridato in questi anni vita alla Rocchetta, con la collaborazione di Vittorio Alberganti della Pro Loco di Paderno d’Adda. E’ stato lui a spiegare la storia del luogo sacro, del sito archeologico, delle rapide del fiume Adda e delle chiuse.

La statistica indica in 144 i visitatori, da tutta la Lombardia, nelle due giornate. Molte per la prima volta, hanno potuto unire alla piacevolezza del panorama, l’ascolto della storia e delle storie che ha hanno sfiorato la Rocchetta.

Anche il Sindaco di Paderno d’Adda Gianpaolo Torchio sabato ha approfittato dell’occasione per una visita accompagnato dal neo segretario comunale Emanuela Seghizzi.

Tra i visitatori da ricordare una coppia di giovani iraniani, Pharisa Abbosi e Pazanazz Shadleo da cinque anni a Milano, che hanno voluto anche farsi fotografare nella Chiesetta ai lati della statua della Madonnina, per portar via, un segno di un luogo magico.

Domenica è stata la giornata di maggior affluenza: a far capolino anche Alice Bossi, giovane e brillante attrice di teatro, reduce da un apprezzato spettacolo per bambini tenuto nel pomeriggio allo Stallazzo sempre nell’ambito di Ville Aperte.

L’altro evento è stata una intera giornata, domenica, organizzata dalla Pro Loco di Paderno d’Adda con il percorso Cascina Maria, Diga Nuova di Robbiate, Naviglio di Paderno, Stallazzo, Rocchetta, centraline Galimberti, Centrale Bertini e ritorno.

Dei 22 iscritti, se ne sono presentati 19 che, suddivisi in due gruppi e accompagnati da esperti conoscitori dei luoghi hanno potuto toccare tutti i punti di un percorso denso di storia, sia dell’arte che delle imprese tecnologiche tra il ‘700 e il ‘900: dagli sfondi della Vergine delle Rocce di Leonardo al Naviglio ancora oggi utilizzato per la produzione di energia elettrica, alle dismesse centraline Galimberti.