Paderno: trasferta alla Rocchetta, con recupero di motorino nel fiume, per Monza Soccorso

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Domenica intensa per i volontari di Monza Soccorso della Protezione civile

Prima hanno recuperato un motorino rubato finito nel canale del fiume e poi si sono goduti una visita storica al Santuario della Rocchetta accompagnati dal custode

PADERNO D’ADDA – Prima si sono calati nel naviglio di Paderno per recuperare un motorino rubato gettato nel canale leonardesco. E poi si sono “tuffati” nell’affascinante viaggio storico proposto dal custode del santuario della Rocchetta Fiorenzo Mandelli. E’ stata una giornata intensa quella vissuta domenica dai volontari di “Monza Soccorso” della Protezione Civile, giunti sull’alzaia dell’Adda per effettuare un insolito intervento.

Il motorino buttato in acqua

“Come sempre accade, per una persona stupida che danneggia il territorio ce ne vogliono altre che volontariamente rimediano al danno provocato” commenta Fiorenzo Mandelli che, una volta archiviata la pratica del recupero del motorino rubato, ha accolto i ragazzi di Monza Soccorso per una spiegazione storica dei luoghi dell’Adda.

Al termine del tour culturale i volontari, guidati da Luca Villa, hanno effettuato la visita al sito archeologico con cisterna tardoromana, situato nel tratto roccioso del fiume, che ha fatto da ambientazione della “Vergine delle Rocce” di Leonardo.
Erano presenti i volontari: Luca Villa, Elena Pesenti, Jonathan Caronno, Roberto Languardia, Luciano Airaghi, Daniela Cazzaniga, Maurizio Carpa Elli e Valentina Locati accompagnati da Margherita Sangalli, Stella Apolito, Andrea Caronni e Samuele Airaghi.