RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
Sono iniziati oggi, mercoledì, i lavori propedeutici alla messa in sicurezza e alla manutenzione straordinaria del ponte di Brivio
Il Ministero ha stanziato 3 milioni di euro: bisogna capire lo stato dell’arte per capire come, dove e quando intervenire
BRIVIO – Sono iniziati questa mattina, mercoledì, i lavori di monitoraggio propedeutici alle opere di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza del ponte di Brivio per cui il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministero delle Finanze ha già stanziati 3 milioni di euro.
Con l’ausilio di un’apposita piattaforma, posizionata nella strada comunale vicino all’alzaia del fiume Adda, i tecnici dell’Anas hanno iniziato a effettuare, con l’apposita macchina, i carotaggi della parte bassa del ponte al fine di verificare lo stato di conservazione delle travi e della spalla del ponte. E’ stato prelevato del materiale in calcestruzzo che verrà analizzato in appositi laboratori al fine di capire lo stato di conservazione e resistenza. Non solo, ma sotto la lente verranno poste anche le parti in ferro del viadotto al fine di capire, anche in questo caso, quanto ha inciso l’usura del tempo, considerando sia la storia ultracentenaria del ponte di Brivio (costruito nel 1917) che la mole di traffico (seppur ridotta con la limitazione ai mezzi di portata superiore alle 40 tonnellate) che da sempre sostiene. I lavori continueranno domani, giovedì, quando le operazioni di carotaggio verranno effettuate ai piloni del ponte, che verranno raggiunti con una barca.
Di notte si interverrà invece sulla parte alta del ponte, ovvero sulle impalcate, effettuando anche in questo caso dei campionamenti per verificare lo stato di conservazione. L’intervento verrà svolto di notte, dalle 21 alle 6 così come richiesto da Anas in una nota inviata al Comune e alle Province di Lecco e Bergamo, per non paralizzare il traffico considerato che sarà necessario disciplinare la viabilità a senso unico alternato. Il provvedimento viabilistico scatta questa sera, anche se è possibile che i lavori entreranno nel vivo, con la presenza di tecnici e operai sul ponte, dai prossimi giorni.
Con questo corposo intervento di monitoraggio verranno quindi poste le base per il progetto di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria dell’importante viadotto. Da queste indagini preliminari bisognerà infatti capire come procedere, quali sono i costi e quale sarà il percorso più agevole da seguire per la riqualificazione del ponte ultracentenario.
