Ponte San Michele, da lunedì una navetta in più per i pendolari

Tempo di lettura: 2 minuti

Da lunedì 20 una corsa in più per permettere ai pendolari di poter usare il treno in partenza alle 6.20 da Paderno

L’assessore Terzi ha ribadito l’impegno della Regione per ridurre i disagi creati dalla chiusura dal 14 settembre scorso del Ponte San Michele

PADERNO D’ADDA – CALUSCO – Una navetta in più per collegare il ponte San Michele alle stazioni ferroviarie di Calusco e Paderno d’Adda e venire così incontro alle esigenze dei pendolari. E’ quanto riusciranno a proporre, da lunedì 20 maggio,  ai pendolari della linea Bergamo – Milano le agenzie del trasporto pubblico locale di Bergamo e di Como-Lecco-Varese. In questo modo l’inizio del servizio navetta sarà anticipato di 30 minuti permettendo ai pendolari di utilizzare anche il treno in partenza alle 6.22 da Paderno.

L’assessore regionale Claudia Maria Terzi in occasione del sopralluogo al Ponte San Michele per verificare il funzionamento delle navette

Lo spiega l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi. “La nuova corsa partirà alle 5.58 dalla stazione di Calusco per consentire ai pendolari bergamaschi di utilizzare il treno per Milano che parte da Paderno alle 6.22. Il servizio dunque viene ampliato anticipando di circa 30 minuti la partenza della prima navetta. Ho raccolto l’istanza dei pendolari, chiedendo e ottenendo dall’Agenzia del Tpl la predisposizione di una corsa aggiuntiva per mettere in connessione il treno che arriva a Calusco alle 5.42 con il treno in partenza da Paderno alle 6.22”. Lo stesso assessore aveva recentemente aveva effettuato un sopralluogo per testare di persona il servizio sostitutivo ponte-stazioni, attivato dopo la riapertura del viadotto al transito ciclopedonale.

Stanziati dalla Regione 450 mila euro

Per finanziare l’attivazione di questa tipologia di navette, la Regione Lombardia ha stanziato 450mila euro per il 2019. Risorse che vengono interamente anticipate dalla Regione, in attesa del rimborso da parte dello Stato, anche per ovviare ad alcuni passaggi procedurali che avrebbero dilatato i tempi. Sempre la Regione sta finanziando servizi sostitutivi per oltre 1.821.000 euro, di cui 1.121.000 euro per i bus (collegamenti tra la Bergamasca e la Brianza lecchese attraverso il ponte di Brivio, servizio pullman per studenti, potenziamento linea bus Z301 tra Bergamo e Milano), 250mila euro per i treni aggiuntivi e 450mila euro per le navette ponte-stazioni. Queste ultime si affiancano alle misure per la mobilità alternativa già messe in campo e che vengono confermate.