Santa Maria Hoè, al via i lavori per la nuova palestra delle scuole

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Il render della nuova palestra delle scuole a Santa Maria Hoè

I lavori avranno inizio il 20 giugno e dureranno circa un anno

Brambilla: “Con questo intervento rispondiamo non solo alle esigenze della scuola, ma anche dell’associazionismo e del territorio”

SANTA MARIA HOE’ – Una nuova palestra a servizio delle scuole, delle associazioni sportive e di tutto il territorio. Inizieranno il 20 giugno i lavori per la realizzazione della struttura sportiva che sorgerà a fianco della scuola primaria Bertone con l’obiettivo non solo di fornire agli studenti del plesso una palestra più spaziosa e moderna, ma anche di rispondere alla “sete” di spazi in cui allenarsi da parte delle associazioni e delle realtà sportive della zona.

L’intervento durerà circa un anno con l’obiettivo di consegnare il nuovo edificio a settembre 2023, giusto in tempo per l’inizio dell’anno scolastico. Il progetto vede un costo di 950mila euro, finanziato per 500mila euro con un contributo del Ministero e con fondi messi a disposizione dal credito sportivo, tramite il Coni.

“La struttura sarà costruita ex novo su una superficie di 650 metri quadri, comprensivi di spogliatoi, locale infermeria e deposito attrezzi – spiega il sindaco Efrem Brambilla che martedì ha incontrato il direttore dei lavori per fare il punto della situazione – . Il riscaldamento sarà a pavimento e, quando abbiamo realizzato la centrale termica per le scuole, avevamo già predisposto la possibilità di allacciamento”.

La nuova palestra avrà una superficie tale da renderla idonea per lo svolgimento, a livello agonistico, di alcune gare, come quelle legate alle discipline marziali. “Non solo. Grazie a questo intervento si libereranno degli spazi nella scuola primaria visto che l’attuale palestra verrà destinata a laboratori, permettendo così di rigenerare delle aree”.
Brambilla non nasconde una certa soddisfazione: “Con questo progetto riusciremo a dare una risposta non solo al mondo scolastico, ma anche alle associazioni e alla cittadinanza, desiderose di avere spazi in cui allenarsi e praticare discipline sportive e aggregative”.