Santa Maria Hoè: alpini in festa per il 25esimo della baita

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La sede del gruppo San Genesio venne realizzata nel 1994 grazie a una donazione del dottor Ripamonti

Posa della targa e mostra fotografica “Ieri e oggi” in occasione della festa andata in scena ieri, domenica

SANTA MARIA HOE’ – Grande festa ieri, domenica, a Santa Maria Hoè per il venticinquesimo di fondazione della baita del gruppo alpini Monte San Genesio. Una seconda casa non solo per le penne nere di Santa Maria Hoè e de La Valletta Brianza, ma tutte le persone che in questi anni hanno trovato in questa sede, complice anche il bel parco in cui è immersa, un posto dove trascorrere splendidi momenti in compagnia.

Un particolare quest’ultimo sottolineato anche nei discorsi sia del capogruppo Carlo Brambilla che del sindaco Efrem Brambilla, (presente anche il vice sindaco, nonchè assessore de La Valletta Brianza Pier Antonio Cogliati)  pronti a ribadire come la baita degli alpini sia un “simbolo per il nostro territorio.

Una vera bellezza che offre anche servizi al parco in cui è collocata. Luogo di aggregazione alpina viene spesso utilizzata per compleanni privati o feste organizzate da associazioni” ha sottolineato il primo cittadino riconoscendo anche al gruppo alpini San Genesio dinamismo e vitalità.

Efrem Brambilla ed Elvira Riva

Prima di scoprire la targa dedicata, il capogruppo Brambilla ha poi ricostruito la storia della baita, ricordando la donazione effettuata dalla famiglia del compianto dottor Giuseppe Ripamonti. Presente alla cerimonia la moglie Elvira Riva che nel 1994 aveva fatto da madrina all’inaugurazione della baita.

L’inaugurazione nel 1994

Dopo la messa celebrata in parrocchia dal parroco don Paolo Brambilla e animata dai canti del coro Stelutis, tutti i partecipanti sono tornati quindi alla baita per il taglio del nastro della mostra fotografica intitolata “Ieri e oggi”, dedicata ai primi 25 anni della baita.