Abbandonato negli anni ’60 con l’arrivo dell’acquedotto, oggi era completamente sepolto da terra e rovi
L’acqua sorgiva sgorga ancora, nonostante il gran periodo di siccità
SANTA MARIA HOE’ – I volontari di Santa Maria Hoè oggi, sabato 6 agosto, sono andati alla scoperta di un tesoro storico: hanno infatti letteralmente riportato alla luce il fontanile di via Albareda. Prima dell’intervento dei volontari il fontanile era ricoperto da terra, sterpaglie e rifiuti. Il manufatto è stato usato fino alla costruzione dell’acquedotto, quindi fino a prima anni sessanta.
“Ringrazio i volontari per il lavoro svolto e i cittadini della frazione Alduno per la segnalazione – ha detto il sindaco Efrem Brambilla -. Alcuni documenti storici riportano già nel 1928 la presenza del lavatoio la cui mezzeria fa da confine tra i comuni di Santa Maria Hoè e di La Valletta Brianza. L’acqua sorgiva sgorga ancora, nonostante il gran periodo di siccità. Nei prossimi giorni faremo un sopralluogo con gli Alpini del gruppo Monte San Genesio per valorizzare e rendere il posto più fruibile e sicuro e provvederemo anche a installare una cartellonistica con la storia del lavatoio”.