Villa Greppi: intitolato al prof. Citterio il laboratorio di fisica

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La cerimonia si è tenuta ieri mattina, sabato, all’istituto superiore di Monticello

In tanti hanno voluto ricordare l’amato professore, storico docente di Villa Greppi

MONTICELLO – Si è tenuta nella mattinata di sabato 7 maggio l’intitolazione del laboratorio di Fisica dell’Istituto Alessandro Greppi al professor Giovanni Citterio. Presenti ex colleghi e studenti, nonché i familiari. Lo storico docente della scuola di Monticello Brianza è mancato agli affetti nel novembre del 2021, lasciando un indelebile ricordo presso i colleghi e l’intera comunità del Greppi. In pensione dal 2018, Citterio è stato uno dei primissimi insegnanti in assoluto delle superiori, sulla cattedra di Meccanica presso l’ITP dal 1986 e poi diventato il tecnico del laboratorio di Fisica che oggi porta il suo nome.

“Sempre in prima fila per i ragazzi, Giovanni Citterio era una persona molto ironica, in grado ogni volta di trovare la giusta chiave per mantenere l’attenzione degli studenti e non annoiarli mai”, ricorda il preside Dario Crippa. “Restano nella memoria alcune delle sue iniziative, come l’occasione in cui costruì un go-cart funzionante assieme agli studenti. Era uno degli animatori della storica agenda del Greppi e un organizzatore fisso delle feste e delle gite della scuola”.

La cerimonia di intitolazione è stata organizzata dal collega Valter Giuliani, che ha definito Citterio “la pietra angolare” dell’istituto, in forza dei suoi quarant’anni circa di servizio, testimone della nascita e dell’evoluzione del Greppi e di tempi in cui la didattica era più libera e meno costretta su binari prestabiliti. Conoscitore del laboratorio e dei suoi mille segreti, Citterio sapeva sempre presentarli in modo magistrale durante gli esperimenti. 
La professoressa Claudia Molteni ha invece dipinto un ritratto del collega fuori dalla scuola, parlando delle sue passioni per la danza e il tennis, il suo piacere a stare con gli amici, il suo carattere sempre sorridente, solare, mai triste.

Infine, il figlio Luca, anche lui ex villagreppino, ha decritto il papà Giovanni come un genitore sempre presente, esigente ma capace di ascolto e di trasmettere, con il suo entusiasmo, le sue passioni e i suoi interessi ai figli.
La cerimonia è poi proseguita davanti al laboratorio dove è stata scoperta la targa che riporta “In questo laboratorio il prof. Giovanni Citterio ha insegnato con serietà, passione e umanità”. Al termine rinfresco per tutti.