E’ la domenica del Fierone a Oggiono, bancarelle e zootecnia

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In tanti a Oggiono per la tradizionale Fiera di Sant’Andrea

L’area zootecnica torna in viale Vittoria, in mostra gli animali da allevamento

OGGIONO – Una storia lunga 407 anni: il Feron de Uggion festeggia una nuova edizione con il suo mercato e lo spazio dedicato alla zootecnia, sempre molto apprezzato dai suoi tanti visitatori, anche quest’anno, a conferma di quanto sia sempre forte il richiamo dell’evento.

Perché è tradizione fare una passeggiata alla Fiera di Sant’Andrea e guardarsi attorno tra le oltre cento bancarelle disposte per le vie del paese dove è possibile acquistare formaggi e salumi locali, dolciumi e giochi, oggetti per la casa e abbigliamento.

A caratterizzare da sempre la fiera è la parte dedicata alla zootecnia, con l’esposizione degli animali da allevamento, una vera attrattiva per bambini e famiglie, attrezzature da lavoro e trattori. La grande novità di quest’anno è il ritorno della parte zootecnica nell’area di viale Vittoria dove storicamente viene realizzata.

Proprio qui è avvenuto il taglio del nastro in mattinata alla presenza del sindaco Chiara Narciso, di Danilo Riva presidente della Pro Loco, del consigliere regionale Raffaele Straniero e del parroco don Maurizio Mottadelli.

“E’ una giornata bellissima, il tempo ci ha sicuramente favorito e c’è stata tanta gente fin dalla prima mattina – ha sottolineato il sindaco Narciso – Il ritorno nell’area di viale Vittoria, così come era nel 2019, ha sicuramente permesso di allestire la parte zootecnica in maniera più ampia”.

Lo spostamento dell’area di zootecnia ha lasciato spazio nella sua precedente sede, il parcheggio alle spalle dell’oratorio, ai banchi di “Campagna Amica” promossa dalla Coldiretti e agli stand delle associazioni e degli studenti dell’istituto Bachelet.

Pienone alla tensostruttura della Pro Loco, in attività fin da venerdì sera e dove sabato si è svolto il ‘Pranzo della Tradizione” con oltre cento persone, compresi gli ospiti della casa di riposo che negli ultimi due anni, causa Covid, non avevano partecipato. Tradizione vuole che il fierone si concluda lunedì, dunque anche domani ci sarà possibilità di un ultimo ‘giro’ tra le bancarelle.