Il Prefetto in visita alla Nostra Famiglia: “Una realtà straordinaria”

Tempo di lettura: 2 minuti

Questa mattina, mercoledì, l’incontro tra il Prefetto e lo staff de La nostra famiglia di Bosisio

“Una grandissima esperienza sotto il profilo valoriale. Ho portato vicinanza e solidarietà anche ai lavoratori”

BOSISIO PARINI – Visita questa mattina, mercoledì, del  Prefetto di Lecco Castrese De Rosa all’associazione La Nostra Famiglia di Bosisio Parini, riconosciuta come una delle più grandi e qualificate strutture in Europa che, grazie all’istituto scientifico Eugenio Medea, affianca all’attività clinica e riabilitativa un’approfondita attività di ricerca in neuroriabilitazione, con riferimento ad una vasta gamma di patologie neurologiche e neuropsichiche dell’età dello sviluppo.

L’associazione si prende cura, riabilita ed educa bambini e ragazzi disabili, mediante una presa in carico globale la cui qualità è garantita da elevati livelli di personalizzazione, professionalità, umanità e scientificità. Dispone di un’ampia rete di strutture di riabilitazione ed è presente in 6 regioni italiane e collabora con l’Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale in sei Paesi del mondo.

“Conoscere da vicino la realtà della Nostra Famiglia –ha dichiarato il Prefetto De Rosa- ha rappresentato per me oggi una straordinaria esperienza proprio per l’orizzonte valoriale entro il quale l’Associazione è nata, si è sviluppata ed opera per tutelare la dignità e migliorare la qualità della vita -attraverso specifici interventi di riabilitazione- delle persone con disabilità, specie in età evolutiva, facendosi carico anche della sofferenza personale e famigliare che l’accompagna.

Nello stesso tempo, la mia presenza vuole essere segno tangibile di vicinanza e sostegno ai tanti lavoratori che si prodigano quotidianamente per il benessere psicofisico dei bambini che portano sulle loro spalle uno zaino più pesante insieme alle loro famiglie.

Proprio come sosteneva il fondatore dell’Associazione, don Luigi Monza, la santità non consiste nel fare cose straordinarie, ma nel fare cose ordinarie straordinariamente bene”.

Ad accogliere il Prefetto De Rosa per illustrare le attività e la mission – ampiamente riconosciuta dal territorio- c’erano la  dottoressa Francesca Pedretti, Direttore Generale Regionale, l’ingegner Ivan Snider, Responsabile di Sede, la dottoressa Sandra Strazzer, Responsabile medico Area Dipartimentale di Neurofisiatria, la dottoressa Rita Grasso, Responsabile medico di progetto per le attività in Ciclo Diurno Continuo, il dottor Massimo Molteni, Responsabile medico Area Dipartimentale di Psicopatologia, il dottor Giovanni Barbesino, Responsabile della Comunicazione Esterna e Fund Raising, la dottoressa Laura Baroffio, Responsabile della Comunicazione Interna e Qualità della vita, il dottor Maurizio Sala, Responsabile Amministrativo Regionale.