Oggiono, note di gioia alla Rsa Sironi: una mattinata tra musica e sorrisi

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Gabriele ai suoi amici ospiti alla Rsa Sironi

La musica, la miglior e più efficace terapia, è stata rigenerante e “rinfrescante” e i sorrisi sui volti dei presenti hanno reso più sopportabile la canicola

OGGIONO -“M’illumino d’immenso ” la poesia più breve composta da Giuseppe Ungaretti, intitolata “Mattina”, è d’ispirazione nell’auspicare che così sia stata la mattinata, alla RSA “Sironi” di Oggiono, per la quale “Gabriele e i suoi amici “, gli ormai affezionati Gabriele Bolis, Dario Bolis, Gilberto Garghentini e Giovanni Gilardi, con le loro voci e i loro inseparabili strumenti, si sono presentati pronti ad ogni richiesta musicale.

Richiesti e accolti dall’educatrice Giulia Marcolini e dagli ospiti attenti, attivamente  e allegramente partecipi hanno intonato un benvenuto a questa calda estate. La musica, la miglior e più efficace terapia, è stata rigenerante e “rinfrescante” e i sorrisi sui volti dei presenti hanno reso più sopportabile la canicola, che affligge il territorio in questo periodo. I musicanti hanno ritrovato, con grande piacere, il giovane, ma grande amico Alessandro  e cantato insieme a lui.

“La musica è come la vita, si può fare in un solo modo: insieme” le parole di Ezio Bosso ci paiono le più adatte per concludere questa misurata cronaca, riguardante una mattinata condivisa con gioia, quella gioia che nasce da profonde emozioni, difficilmente traducibili, se non in poesia o in musica.