Meno rifiuti: Erasmus+ e Legambiente insegnano ai giovani le pratiche sostenibili

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A Galbiate attività e workshop, svolto anche uno swap party

“Un evento in grado di portare i giovani a riflettere sui temi del recupero e del riuso, fondamentali per garantire uno sviluppo sostenibile”

GALBIATE – Giornata dedicata alla buone pratiche eco-sostenibili quella organizzata domenica 8 maggio da Legambiente Lombardia, partner del progetto Erasmus + “Tools for Learning – tools for sustainable development”.

Un momento di formazione e di sperimentazione dedicato ai giovani, che ha riunito volontari da tempo nell’associazione e nuove leve all’Eco-ostello Parco Monte Barro, una suggestiva struttura gestita dallo staff di Legambiente Lecco.

Durante la mattinata, Christian Aletti e Giulia Apolloni di Legambiente hanno svolto attività e workshop con una dozzina di giovani provenienti da tutto il territorio lombardo, tutte incentrate sul tema del recupero e del riuso e svolte attraverso tecniche di educazione non formale, in maniera coinvolgente e interattiva.

Durante il workshop è stato presentato il certificato Youthpass, uno strumento di riconoscimento per l’apprendimento nei progetti giovanili. I partecipanti sono stati invitati a riflettere sul loro processo di apprendimento e sulle competenze acquisite durante la giornata, dato che nei prossimi giorni creeranno il loro certificato con l’assistenza di Legambiente.

Le conoscenze e riflessioni emerse dai momenti di gruppo sono state fondamentali per la buona riuscita dell’evento pomeridiano a cui tutti i volontari hanno preso parte, ovvero lo swap party, tenutosi presso lo Spot di Galbiate, locale associato a un centro sportivo e luogo di aggregazione di molti giovani della zona.

Scambio informale dei vestiti usati, lo swap party è una pratica di grande valore nella lotta agli sprechi e al consumo sfrenato di abbigliamento fast-fashion.

I ragazzi hanno girato piacevolmente tra i tavoli allestiti dai volontari di Legambiente e hanno potuto scambiarsi, oltre che vestiti, anche opinioni sull’impatto ambientale del settore della moda. Varie realtà giovanili hanno contribuito alla realizzazione di questa giornata, come per esempio Vibes ASD, movimento che promuove corsi di skate e giocoleria proprio nel territorio lecchese.

“L’evento è stato molto significativo per portare i giovani a riflettere sui temi che, come Legambiente e come partner del progetto Erasmus+, riteniamo di fondamentale importanza per uno sviluppo sostenibile – ha dichiarato Simona Colombo, responsabile del progetto per Legambiente – È assolutamente necessario, però, utilizzare metodologie specifiche che, insieme agli altri due partner di progetto croati e sloveni, stiamo sperimentando grazie allo scambio di competenze che l’Erasmus ha consentito, arricchendoci tutti”.