I bambini della Rodari coltivano pace, inaugurato il totem della scuola

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Una bellissima opera d’arte per riqualificare la centrale termica della scuola

“Un grande lavoro di squadra: un inno alla pace e alla fratellanza”

OLGINATE – Inaugurato nei giorni scorsi il totem della scuola primaria Rodari di Olginate, frutto della riqualificazione della centrale termica all’esterno del giardino. In effetti mancava una dedica allo scrittore che dà il nome alla scuola; il progetto era nato due anni fa, in occasione del centenario della nascita di Gianni Rodari, bloccato poi da tutti gli eventi che ben sappiamo.

Proposto e realizzato dal Piedibus con la scuola, il progetto è stato ripreso quest’anno, con un taglio naturalmente diverso, frutto degli eventi attuali. “Dopo la pioggia”, un inno alla pace e alla fratellanza, è la poesia di Rodari scelta per il grande murales dove, oltre all’arcobaleno simbolo di pace e alla frase che conclude il testo, si può ammirare un coloratissimo prato, in cui ogni fiore è stato realizzato da un bambino della scuola, a rappresentare il desiderio di pace e la volontà di coltivarla.

“I bambini della Rodari coltivano la pace! Ogni fiore, ogni bambino, un piccolo capolavoro, unico e speciale, da tutelare e proteggere. E poi un grande mosaico con il cognome dello scrittore, dove l’intenzione era quella di ricreare un ‘font’ simile a quello che spesso usano i bambini a scuola, morbido e, come dicono loro, ‘cicciottello e pastelloso’ – hanno raccontato gli organizzatori -. Un grande lavoro di squadra, a partire da Comune, Piedibus, Scuolaboriamo, Scuola, Pro Loco, per arrivare a nonni e genitori che si sono messi a disposizione per pitturare, colorare, piastrellare ed ecco il risultato… Un grazie speciale a Marina Calegari, Amleto Cornara, Filippo Elia, Marta Stamerra, Edgar Alvarez di Edil Granda“.

“E non è finita, perché già stanno nascendo le idee per completare l’altro lato della centrale termica. Quindi è un arrivederci, come direbbe la nostra Capomaestra Franca, alla prossima ‘festa della caldaia’!”

Dopo l’inaugurazione, un festoso corteo di bambini e genitori ha poi raggiunto Villa Sirtori dove la festa è proseguita con le premiazioni degli accompagnatori e bambini del Piedibus, il saluto a Franca Ballio, insegnante e referente di plesso, ma soprattutto accompagnatrice del piedibus da quindici anni, detta la “Capomaestra Frankie”, giunta al traguardo della pensione. E infine lo spettacolo che ha dato inizio alla manifestazione degli Artisti di Strada… per concludere in bellezza una bellissima giornata!