Olginate. Il premio Massimiliano Valsecchi a don Michele Kotoko

Tempo di lettura: 2 minuti
Don Michele Kotoko

Il 24 novembre la cerimonia di consegna in comune

Don Michele aiuta 100 ragazzi orfani e bisognosi

OLGINATE – Il Premio Massimiliano Valsecchi andrà a Don Michele Kotoko. L’assegnazione domenica 24 novembre alle 16.30 nella sala consiliare del comune di Olginate.

Don Michele Kotoko è nato in Benin (Africa Occidentale). Sacerdote dal 2005, da alcuni anni si impegna ad offrire a più di 100 ragazzi orfani e bisognosi una casa di accoglienza, una scuola e un centro di arti e mestieri per dar loro opportunità di lavoro e autonomia nella propria terra. Nel suo progetto di aiuto vi è la necessità urgente di realizzare dei pozzi per ovviare alla mancanza di acqua, indispensabile fonte di vita. Il contributo di ciascuno e di tutti è atteso. Anche una goccia d’acqua riduce il livello di profondità del bisogno.

“In questi anni ha affiancato come aiutante don Matteo Gignoli parroco di Olginate Garlate e Pescate – spiega Nella, mamma di Massimiliano al quale è dedicato il premio -. Per questo impegno riteniamo don Michele, sacerdote e missionario, il cui spirito ed attività sono svolte a favore della propria terra di origine, meritevole di particolare riconoscimento del premio Massimiliano Valsecchi”.

Don Michele Kokoto, nato nel 1978, ha studiato filosofia e poi teologia in Benin. Viene ordinato sacerdote in Benin nel 2005 nella diocesi di Dassa-Zoumè. Ha studiato Scienze dell’Educazione a Roma alla Università Pontificia Salesiana. Ha concluso i suoi studi dottorali e si occuperà nel suo Paese della Progettazione curricolare dell’apprendimento, della formazione degli insegnanti e presidi scolastici. Viene nominato Parroco della chiesa decanale di Kilibo, a 15 Km da dove si impegna da alcuni anni ad aiutare più di 100 ragazzi orfani e bisognosi.