Pescate, il sindaco chiude lo svincolo della SS36: riaprirà a mezzogiorno

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Alle 9 è stato chiuso l’ingresso al Ponte Manzoni da Pescate

L’iniziativa del sindaco De Capitani che chiede interventi alla viabilità

PESCATE – Come promesso, puntuale alle 9 di sabato mattina, il Comune di Pescate ha chiuso lo svincolo per il Ponte Manzoni della Statale 36. Resterà interdetto alla circolazione fino alle 12.

“Manutenzioni” è la motivazione ufficiale dell’ordinanza varata dal sindaco Dante De Capitani, ma le ragioni vanno oltre la necessità di ripulire l’importante ingresso alla superstrada: il primo cittadino punta ad ottenere l’attenzione delle istituzioni affinché vengano risolti i problemi di viabilità che attanagliano il traffico sulla provinciale di Pescate a causa delle difficoltà d’ingresso dei veicoli dallo svincolo.

De Capitani chiede da tempo una terza corsia sul Terzo Ponte, che colleghi Pescate al Bione. Un primo progetto è già stato steso da tempo, ma l’opera non ha fatto ulteriori passi in avanti. E’ la terza protesta analoga messa in atto dal primo cittadino.

Il sindaco insieme agli operatori al lavoro nell’intervento di manutenzione al ‘verde’ ai lati della rampa

“Quando il Terzo Ponte. per qualsiasi situazione viene chiuso, il traffico si paralizza. Urge assolutamente che il progetto venga alla luce, sono già passati tre anni. Ci hanno detto che ci sono i finanziamenti per 9 milioni di euro, che il progetto definitivo era pronto ma io non ho ricevuto nulla”.

Il sindaco: “Le critiche? Io non cerco facili consensi”

Il sindaco ha recentemente  ottenuto un incontro a Roma con l’amministratore delegato di Anas, l’ing. Simonini. Forse in quella occasione potrà ottenere qualche risposta.

Nel frattempo non sono mancate le critiche sull’iniziativa di Pescate. Forti, da Garlate a Lecco, le ripercussioni alla viabilità.

“Sono abituato alle critiche, io non cerco facili consenti. La critica è per gli incolonnamenti, ma le code non ci sono solo oggi perché noi chiudiamo lo svincolo, i disagi sono all’ordine del giorno.  Vogliamo fare presente che c’è una situazione da risolvere e la necessità che le opere vengano realizzate”.