Pescate. Visite ed esami: liste d’attesa troppo lunghe? Vai dal privato, paga il comune

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Dante De Capitani, sindaco di Pescate
Il sindaco di Pescate Dante De Capitani

L’Amministrazione De Capitani intende aiutare i meno abbienti attingendo dal fondo di solidarietà comunale

Il sindaco: “Non posso permettere che i miei cittadini non abbiano esami e cure mediche in tempi compatibili con la loro patologia”

PESCATE – “I meno abbienti, i disabili e gli invalidi residenti a Pescate che hanno necessità di visite urgenti potranno farle privatamente se i tempi di attesa della sanità pubblica saranno superiori ai tempi indicati dal medico curante. Il costo delle visite ed esami presso le cliniche private sarà a carico del comune di Pescate attingendo dal nostro fondo di solidarietà comunale finanziato dalle donazioni”.

Così ha fatto sapere oggi Dante De Capitani, sindaco di Pescate. Che ha motivato l’importante decisione dopo aver appreso di una concittadina invalida che non ha potuto effettuare gli esami necessari col servizio pubblico a causa delle lunghe liste di attesa

“Con i miei consiglieri – ha proseguito il sindaco – ho pensato che dove non arrivava lo Stato doveva arrivarci il Comune”.

In merito al caso della concittadina De Capitani ha dichiarato di aver “chiesto spiegazioni del fatto ai responsabili locali – aggiungendo – spero che le risposte che arriveranno siano convincenti perché io ai miei cittadini teniamo e vogliamo che si abbiano tutti i servizi per cui pagano fior di tasse”.

 

Per il primo cittadino la sanità lecchese non è più un’eccellenza.

“Ritengo che il lecchese non sia più da tempo un’eccellenza nella sanità perché troppe disfunzioni e troppi ritardi continuano a verificarsi. Se le istituzioni regionali e statali non sono capaci di svolgere efficacemente la loro funzione in un ruolo fondamentale come quello della sanità pubblica, allora come istituzione la svolgiamo noi per loro, scusandoci della loro incapacità”.

Quindi ha concluso: “Non posso permettere che i miei cittadini non abbiano esami e cure mediche in tempi compatibili con la loro patologia, e non posso neanche permettere che solo chi abbia i soldi possa avere visite ed esami celermente, per cui in caso di urgenze paghiamo noi. Poi provvederemo a inoltrare formale richiamo ma intanto ci pensa il Comune di Pescate”.

 

Come poter usufruire dell’aiuto del Comune di Pescate?

Basta presentarsi in municipio ai servizi sociali con l’impegnativa della prestazione richiesta dal medico e con la prenotazione che dimostri i lunghi tempi di attesa e poi faremo tutto noi, pagando la prestazione sanitaria ed effettuando anche il trasporto se dovesse servire.