Solidarietà in movimento, a Garlate un’auto a disposizione dei servizi sociali

Tempo di lettura: 2 minuti
Il sindaco Giuseppe Conti con il vice sindaco Pierangela Maggi

Il progetto, in collaborazione con Astra, è stato realizzato grazie agli sponsor

Domenica 3 marzo, ore 11, al Museo della Seta la consegna ufficiale del mezzo

GARLATE – La cerimonia di consegna è in programma domenica 3 marzo, ma l’amministrazione comunale di Garlate ha annunciato con soddisfazione l’esito positivo del progetto Solidarietà in Movimento.

In collaborazione con Astra e grazie alla generosità di sponsor e privati cittadini, Garlate avrà a disposizione in comodato gratuito un’auto che sarà utilizzata quotidianamente per i trasporti nel settore Servizi Sociali del comune.

“In particolare verrà utilizzata per il trasporto dei cittadini, per gli interventi di operatori del servizio di assistenza domiciliare e per l’operatività sul territorio dell’assistente sociale, degli operatori comunali e dei volontari” ha detto il vicesindaco e assessore ai Servizi Sociali Pierangela Maggi.

Domenica 3 marzo alle ore 11 presso il Museo della Seta si svolgerà la cerimonia di consegna dell’automezzo alla presenza di quanti hanno contribuito.

Gli sponsor che hanno consentito la realizzazione del progetto

  • Isolcalor srl
  • Spreafico srl
  • Gsdf srl – McDonald
  • Fm Mauri – F.lli Mauri
  • Valsecchi Costruzioni
  • Ristorante al Vecchio Kalkerin
  • Punto ristorazione srl
  • M.a.c.i.c. srl
  • Carlo Salvi spa
  • Macelleria Riva Franco
  • Ristorante Grotta Azzurra
  • Autoriparazioni Gilardi Alessandro
  • Motor-service di Antonello Roncoroni
  • Csf Val San Martino
  • Raccordi speciali
  • Brevit srl
  • Migliucci di Migliucci Valerio
  • Conad
  • Costacurta spa
  • Crotta Giovanni
  • Coges
  • Bonanomi Monica acconciature
  • Taxi bsc
  • Farmacia Bonato
  • Autocogliati spa
  • G.R. (privato)
  • G.E. (privato)

Nell’elenco compaiono anche due cittadini privati (con le iniziali del nome puntate) e ci sono altri cittadini che hanno aderito e vogliono rimanere anonimi.