Pasturo punta sul turismo e mira alla Bandiera arancione

Tempo di lettura: 3 minuti

Tra le iniziative dell’Amministrazione un’app dove scoprire percorsi e servizi.

Questa sera (giovedì) il primo incontro per la cittadinanza: “Pasturo verso il futuro, Host del Borgo”

PASTURO – Tante le iniziative che l’Amministrazione comunale sta promuovendo per conquistare nuove frontiere del turismo e promuovere le bellezze del paese valsassinese.

Ha riscosso interesse la serata di presentazione del “Progetto Borghi” e proprio questa sera, giovedì 23 marzo, alle 20.45 presso la sala consigliare del Comune si terrà il primo di tre incontri “Pasturo verso il futuro, Host del Borgo“.

Il workshop è indirizzato ai cittadini e proprietari di immobili che possono mettere a frutto le proprietà realizzando strutture ricettive extra alberghiere.

Gli incontri curati da Claudia Pattarini e Cristina Farina  mirano alla formazione e informazione riguardo questa nuova idea di ospitalità da borgo e alla presentazione di casi di successo di altre località italiane.

“Il turismo è cambiato molto in questi anni – spiega Massimiliano Orlandi assessore con delega al Turismo e manifestazioni – Adesso non ci sono più i lunghi soggiorni di un tempo e per questo che chi ha degli spazi, dei locali situati nei borghi può metterli a frutto e investire sul turismo. E’ un modo anche per tenere in vita e in ordine i  nostri bellissimi centri storici”.

Tra le altre iniziative rivolte alla promozione del paese è stata lanciata una applicazione dove si possono trovare informazioni sui sentieri, percorsi, punti di interesse e servizi di Pasturo fruibile anche al link https://www.outdooractive.com/it/source/comune-di-pasturo/65507521/#dmdtab=oax-tab4.

Massimiliano Orlandi, assessore al Turismo del Comune di Pasturo

“Nei prossimi mesi verranno posizionati nei parcheggi dei cartelli con un qr code, scansionando quello si accede direttamente alla sessione del nostro paese e qualsiasi turista o cittadino può trovare informazioni – prosegue Massimiliano Orlandi – Per ora abbiamo inserito dei percorsi di trekking, mountain bike e itinerari culturali. Naturalmente è ancora da arricchire, puntiamo a offrire un servizio completo. Con un click si potranno recuperare anche gli orari dei bus per organizzare meglio le proprie gite, informazioni sulle strutture ricettive e vari servizi. E’ una piattaforma open source, la migliore del settore”.

 

Il qr code scansionabile

“Abbiamo affidato ad una società della zona e al professionista  Davide Bellellli la cura e la gestione dell’app, è importante che per la sicurezza venga aggiornato in tempo reale lo stato dei sentieri ed eventuali pericoli. Il nostro intento è comunque quello di allargarci sulle zone limitrofe includendo punti di interesse di tutta la Valsassina. Fare rete anche tra i comuni è una grande forza in ambito turistico. Crediamo molto nella promozione del nostro territorio che curiamo con rispetto e dedizione. Pasturo conta 200 km di sentieri e sono tutti puliti e manutenuti da tanti volontari e dalle associazioni: Alpini, Soci di Pasturo, Protezione  Civile e dai ragazzi del Team Pasturo Asd”.

Tra le ambizioni degli Amministratori anche quella di conquistare la Bandiera Arancione, un marchio di qualità turistico ambientale conferito dal Touring Club Italiano. Un riconoscimento che viene assegnato ai piccoli comuni italiani che si distinguono  per l’accoglienza di qualità è una offerta di eccellenza.

“Dal 2018 che ci siamo mobilitati per raggiungere questo scopo – prosegue l’assessore – Ci hanno dato degli obiettivi da raggiungere e su cui ci stiamo impegnando. Sempre per valorizzare il nostro bel paese abbiamo vinto due bandi riservati ai borghi che ci permettono si ripavimentare una strada di Baiedo e Ristrutturare una casa storica. Ci siamo mobilitati su più fronti  per invogliare anche i cittadini a sistemare i nuclei vecchi e abbiamo aderito alla campagna di riduzione del consumo di suolo. Abbiamo paesi e posti incantevoli che meritano di essere preservati e  promossi”.