Stop alle auto nel Curone: il Parco fa squadra con i Comuni con ordinanze condivise

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Parco del Curone transenne Fornace

Dal 2 aprile ordinanze condivise nei Comuni di Montevecchia, Olgiate, La Valletta e Sirtori

L’obiettivo è lasciare fuori le auto dal Parco del Curone per una maggiore sostenibilità. Ieri sera assemblea a Mondonico per presentare la novità

OLGIATE – Si partirà il 2 aprile con delle ordinanze condivise dai Comuni di Montevecchia, Olgiate, La Valletta Brianza e Sirtori. L’obiettivo è tenere le auto il più possibile fuori dal perimetro del Parco del Curone e garantire un accesso consapevole e sostenibile all’oasi verde della Brianza, meta sempre più gettonata, complice i periodi di chiusura dovuti al Covid, di tanti visitatori provenienti dal vicino hinterland monzese e milanese.

Tornano le navette

Un argomento da mesi al centro del dibattito della comunità del Parco del Curone che già lo scorso autunno aveva deciso di sperimentare l’attivazione del servizio navette per suggerire un diverso accesso alle zone di maggior pregio del parco, permettendo ai visitatori di raggiungere Cernusco in treno o lasciare l’auto al parcheggio della stazione e da qui farsi condurre, con la navetta, a Bagaggera in modo da poter entrare a piedi del Parco.

Il servizio, che già durante la sperimentazione, aveva raccolto consenso verrà riproposto da domenica 3 aprile: le corse, gratuite, sono previste tutte le domeniche negli orari 9.30-17.30 ogni 20 minuti circa.

Per i visitatori della Valle del Curone, al termine dell’escursione nel Parco sarà possibile tornare in stazione con la navetta oppure, in alternativa, sarà possibile usufruire del servizio di accompagnamento dei volontari dell’Ente, che a fine pomeriggio guideranno gli interessati alla scoperta del sentiero che nei boschi e lungo il torrente raggiunge la stazione di Cernusco- Merate.

Sempre il 3 sarà attivato il servizio navetta a pagamento del Comune di Montevecchia, che
sale alla sommità della collina, partendo dal parcheggio in località Quattro Strade (Via Belvedere) presso il parcometro della Casetta dell’Acqua ove è possibile acquistare il voucher del Borgo per l’uso del bus navetta.

Le chiusure delle strade

Nello specifico saranno chiuse al traffico le strade che attraversano la Valle del Curone (Comune di La Valletta Brianza – sabato 14 -17, domenica e festivi 9 – 17), la località Lissolo (Sirtori e La Valletta Brianza – domenica e festivi 9 – 17), il nucleo di Beolco e la Frazione Mondonico (Olgiate Molgora – domenica e festivi 9 – 17).

A Montevecchia invece stop alle auto in via Belvedere incrocio con via Alta del Poggio e  via del Pertevano dalle 13 alle 18 il sabato e dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18 la domenica e i festivi. 

A Olgiate l’assemblea con i residenti a Mondonico

La questione è stata affrontata ieri sera, martedì, durante l’assemblea convocata dall’amministrazione comunale di Olgiate con i residenti di Mondonico, frazione che pur non essendo ancora compresa nel perimetro del Parco del Curone, è oggetto, nel fine settimana, all’assalto di turisti che utilizzano questa porta di accesso al Monte di Brianza. Alla presenza di un discreto numero di residenti, il sindaco Giovanni Bernocco insieme al vice Matteo Fratangeli, all’assessore Maurizio Maggioni e ai consiglieri Tommaso Veraldi e Irene Sala, ha introdotto la novità, sottolineando che la chiusura  di via Gola, via La Ca’ e via Squadra al traffico, residenti esclusi, avrà carattere sperimentale fino al 5 giugno (domeniche e festivi ad esclusione dei giorni di maltempo).

Tommaso Verald, Maurizio Maggioni, Giovanni Bernocco, Matteo Fratangeli e Irene Sala

“Con il lockdown abbiamo registrato, soprattutto nel periodo primaverile e autunnale, un maggior afflusso turistico nelle nostre frazioni più belle – ha rimarcato il vice sindaco Fratangeli – . Da qui l’idea di mutuare quanto il Comune di La Valletta Brianza già fa al Lissolo, a Malnido, a Spiazzo e alla Fornace, proponendolo anche a Mondonico, Beolco e, in un secondo momento, a Pianezzo. In quest’ultima frazione non riusciremo a farlo subito perché la situazione è più complicata avendo tre strade di accesso al parco ed è necessario creare prima un posteggio, fuori frazione, in cui poter lasciare parcheggiare le auto”.

Stop alle auto nei festivi dalle 9 alle 17

L’idea, che troverà compimento nell’ordinanza, è quella di chiudere queste strade alla domenica e festivi dalle 9 alle 17, permettendo l’accesso a residenti, domiciliati, proprietari di fondi e biciclette. Un particolare, quest’ultimo, che ha acceso il pubblico presente, portando alla ribalta un problema, già segnalato anche al Parco, della pericolosità rappresentata da ciclisti che percorrono a tutta velocità i sentieri nel bosco.

“L’ordinanza è sperimentale e non escludiamo di poterla estendere anche a via Molgoretta, anche se abbiamo voluto lasciare la possibilità di raggiungere il posteggio lì presente”.

Le Gev del Parco del Curone in un servizio di controllo del territorio

Le guardie ecologiche volontari si occuperanno concretamente della posa delle transenne per bloccare le aree interdette al traffico (a Olgiate e anche in tutti i Comuni coinvolti) mentre gli agenti della Polizia locale effettueranno dei pattugliamenti per vigilare sul rispetto delle ordinanze. “Proprio per questo abbiamo stipulato una convenzione con La Valletta Brianza per garantire in totale 20 domeniche di pattugliamenti. Non ci sarà un presidio fisso alle transenne, ma gli agenti si sposteranno da un punto all’altro tenendo monitorata la situazione”.

L’ipotesi pass per i residenti

Pur contenti della novità apportata, che si traduce in meno intasamento sotto casa, i residenti hanno suggerito di introdurre, anche in queste frazioni, il pass per l’accesso e la possibilità di parcheggio nelle vie chiuse al traffico, prendendo spunto da quanto fatto a Montevecchia, dove l’amministrazione comunale si sta orientando per l’istituzione di una Ztl nell’Alta Collina, in modo da informatizzare il tutto. “Ci stiamo muovendo per passi – la risposta di Fratangeli – . Crediamo che già porre una transenna rappresenti un buon deterrente per chi pensa di poter parcheggiare l’auto sotto il castagno. Monitoreremo la situazione e valuteremo quali accorgimenti e migliorie apportare”.

Il parcheggio in via Alle Scuole

Particolare attenzione sarà posta anche per capire se bisognerà prendere qualche accortezza per i residenti in via Alle Scuole, visto che il parcheggio lì presente è stato individuato come il punto dove gli escursionisti dovranno lasciare l’auto per incamminarsi a piedi verso i boschi. Alcuni residenti hanno chiesto di migliorare la segnaletica per indicare meglio la presenza del posteggio, suggerendo anche di intervenire per sistemare la mulattiera che, dalla stazione, conduce a Mondonico permettendo un accesso sostenibile alla frazione. Settimana prossima l’amministrazione comunale incontrerà i residenti di Beolco per parlare dell’analoga questione. “Siamo soddisfatti di questa gestione integrata con il Parco del Curone che ci permette di affrontare, insieme, un problema che accomuna tutti. Anche sulla questione delle biciclette (segnalata a più riprese la discesa selvaggia da via Madonna del Sasso con la pericolosa immissione in strada, ndr) siamo convinti che sia necessario far ragionamenti complessivi e condivisi”.

Presente alla serata anche Giovanni Zardoni, coordinatore delle Gev, che ha ribadito l’impegno delle guardie ecologiche a posizionare e rimuovere le transenne in occasione delle giornate di chiusura impegnandosi anche a informare e sensibilizzare le persone. Quanto al problema rappresentato dalle biciclette, ha rimarcato la difficoltà di poter effettuare dei controlli visto l’assenza di targa.