Treni, altra mattinata nera per i pendolari della Lecco – Milano

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Ritardi, soppressioni e cancellazioni sulla linea S8

Situazione sempre più pesante per i pendolari costretti ad arrivare a Milano facendo la staffetta sui treni

CERNUSCO – Altra mattinata nera quella di oggi, mercoledì, per i pendolari della linea Lecco – Carnate- Milano con treni in ritardo e quindi strapieni se non addirittura cancellati. Ad aprire la scia dei ritardi il convoglio 10827 partito da Lecco alle 6.37 in viaggio con ben 45 minuti di ritardo. Il motivo? Un guasto al sistema di chiusura delle porte di alcune vetture che ha poi comportato il fatto che il treno concludesse la sua corsa nella stazione di Carnate. Esasperati e infuriati per questo ennesimo disservizio, i pendolari sono stati ulteriormente beffati visto che l’annuncio della soppressione del loro treno è stato dato appena dopo che il treno diretto 2555, a sua volta in abbondante ritardo (è arrivato a Centrale con più di 40 minuti di ritardo), è ripartito dalla stazione di Carnate.
Un ritardo che ha comportato, a cascata, quello degli altri convogli. Il treno delle 7.07 in partenza da Lecco e diretto a Milano Porta Garibaldi è partito con 16 minuti di ritardo per via dell’attesa del treno corrispondente e perché – così si legge sul sito Trenord – è stato necessario dare precedenza a un altro treno a Lecco. Non solo, ma ha terminato la corsa a Monza, dove verrà fatto partire il treno originariamente in partenza alle 8.22 da Milano.

Il treno che si è fermato a Carnate

Soppressi i treni 10830 in partenza da Milano alle 7.52 e 10837 da Lecco alle 9.07 a causa di un guasto al treno che richiede un intervento di manutenzione in sede di deposito. Un inizio di mattinata non certo positivo con la situazione che rischia di poter solo peggiorare nel corso della giornata.

Non va certo meglio sulla linea Tirano- Sondrio- Lecco – Milano dove si registrano ritardi, limitazioni e variazioni a causa di un guasto agli impianti di competenza Rfi ad Ardenno Masino e di un guasto all’infrastruttura ferroviaria a San Pietro in Berbenno.