Vaccini. Tutto pronto all’hub Technoprobe di Cernusco: si apre lunedì

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Tour nell’hub vaccinale allestito dalla Technoprobe che sarà operativo da lunedì a Cernusco con 5 linee

Cristiano Crippa: “Abbiamo lavorato insieme al territorio per arrivare a questo risultato”

CERNUSCO – “Lo abbiamo fatto perché ci sembrava giusto dare il nostro contributo alla campagna vaccinale Covid 19 visto che, complice anche il Covid, il 2020 è stato per l’azienda un anno molto positivo”. A parlare è Cristiano Crippa, titolare insieme al fratello Roberto, della ditta Technoprobe, fondata dal padre Giuseppe anni fa e diventata negli anni un’azienda leader nel campo della produzione di schede elettroniche per microchip.

Al centro Cristiano Crippa

“Oltre agli amministrativi, disposti a finanziare anche medici e infermieri per altre linee”

L’hub vaccinale che da lunedì accoglierà la vaccinazione massiva di buona parte dell’Alta Brianza, sconfinando anche nell’Isola bergamasca, porta la firma dell’azienda cernuschese che ha messo a disposizione di Asst e Ats un capannone nuovo di zecca per trasformarlo in sede vaccinale. Si parla di 1600 metri quadri di un immobile che è stato conferito in comodato d’uso gratuito ad Ats per 6 mesi, il tempo in cui dovrebbe esaurirsi la campagna vaccinale di massa. La disponibilità e la generosità della famiglia Crippa non si è però fermata qui: Technoprobe ha pagato anche il personale amministrativo (18 dipendenti in totale, anche se all’inizio si partirà con 6 impiegate a turnazione) ed è disposta, qualora vi fosse la disponibilità da parte di privati, a sobbarcarsi i costi di medici e infermieri necessari a garantire una o due linee vaccinali in più.

Si parte con 5 linee, l’obiettivo è arrivare a 12

Da lunedì infatti il centro sarà operativo con 5 linee capaci di vaccinare 12 persone all’ora, ma l’hub è stato ideato per arrivare a garantire il funzionamento di 12 linee in contemporanea. L’azienda si è fatta carico di realizzare anche un ampio parcheggio sul retro (136 posti auto), da cui sarà possibile accedere all’hub con un percorso differenziato rispetto a chi dovrà uscire dalla struttura, una volta terminata la vaccinazione. “Abbiamo effettuato un sopralluogo anche al Pala Taurus a Lecco per studiarne l’organizzazione. Abbiamo previsto un’area mensa per il personale sanitario e i volontari nel soppalco sopra l’ingresso. Il servizio mensa sarà a nostro carico, ci sembrava giusto come forma di ringraziamento a chi si sta impegnando in questa battaglia”.

Il grazie al territorio

Certo non è stato facile arrivare ad avere tutto pronto per lunedì. “Devo ringraziare tutto il territorio che ci è stato a fianco, a cominciare dal sindaco di Cernusco Giovanna De Capitani e dal Prefetto Castrese De Rosa. Sono stati giorni molto intensi, in cui abbiamo dovuto correre, ma ora ci siamo. Lunedì sarà il vero banco di prova e capiremo se dovremo aggiustare il tiro di qualcosa”. La voglia di fare non manca. “Vogliamo dare il nostro contributo a questa campagna convinti che se ne esca tutti insieme. Il 2020 è stato un buon anno per Technoprobe. Abbiamo aumentato del 50% il fatturato e abbiamo raddoppiato il personale in servizio nella sede di Cernusco, arrivando a 1000 dipendenti. Il nostro settore non si è mai fermato, neanche con il lockdown perché ritenuto strategico e con il Covid la richiesta dei nostri prodotti è aumentata. Ci sembrava giusto quindi restituire qualcosa al territorio e per questo abbiamo deciso di destinare questo capannone, che poi verrà riservato alla nostra produzione con uffici e laboratori, a hub di massa”.

La curiosità della gente

In questi giorni, tra la corsa a finire tutto, sincerandosi che arrivasse l’allestitore, c’è stato tempo anche per “raccogliere” la curiosità della gente. “Sono arrivati in tanti a chiedere informazioni. Ma è anche capitato che una signora mi venisse incontro senza sapere chi fosse dicendomi di tenere a mente che lei non avrebbe mai fatto il vaccino AstraZeneca”.

Storie e aneddoti di una campagna vaccinale di massa che si spera possa accelerare presto il passo. Impossibile per ora sapere quando le linee verranno implementate. “Dipenderà molto dalla disponibilità di medici e infermieri perché non possiamo sguarnire i presidi ospedalieri. Bisognerà anche capire che fine faranno i centri vaccinali di prossimità. Sono tutti aspetti che contiamo di chiarire al più presto” ha aggiunto la sindaca cernuschese De Capitani, accompagnando questo pomeriggio i colleghi sindaci nel tour (presenti i sindaci di Lomagna Cristina Citterio, Verderio Robertino Manega, Missaglia Bruno Crippa, Paderno Gianpaolo Torchio e Robbiate Daniele Villa e il vice di La Valletta Peter Sironi e di Montevecchia Edoardo Sala oltre all’assessore Laura Pozzi di Missaglia) tra le sale e gli spazi allestiti all’interno dell’hub Technoprobe. “Da parte nostra non possiamo far altro che ringraziare la famiglia Crippa per la disponibilità e la generosità mostrata anche questa volta”.

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