Valmadrera. Parè Vecchia pedonale? I surfisti chiedono di non perdere l’accesso al lago

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spiaggia surfisti-parè

Ipotesi discussa in un incontro con i residenti.
Il sindaco: “Per ora nessuna decisione”

Il Windsurf Club Valmadrera: “Così perderemmo l’accesso al nostro spot. Disponibili a trovare una soluzione che metta tutti d’accordo”

VALMADRERA – Parè vecchia ‘area pedonale’? La proposta è stata avanzata da alcuni residenti e valutata, nel corso di un incontro avvenuto pochi giorni fa, dal Comando di Polizia Locale. Tuttavia al momento nessuna decisione è stata ancora presa da parte dell’Amministrazione Comunale. Lo ha specificato il sindaco Antonio Rusconi: “Dopo le osservazioni ricevute, la Giunta farà le sue verifiche per decidere, ma ad ora non è stata presa nessuna decisione al riguardo e men che meno è stata firmata una delibera”.

Al vaglio, come detto, c’è l’ipotesi di introdurre la Ztl (Zona a Traffico Limitato) nell’area vecchia, per la precisione, la strada Frazione Parè che costeggia il lago, rendendola così accessibile solamente a lavoratori e residenti. Una soluzione che, se presa, precluderebbe l’accesso anche ai surfisti che in quella zona hanno il loro storico spot.

Sul tema è intervenuto il presidente del Windsurf Club Valmadrera, Fabrizio Fumagalli: “Con l’introduzione della Ztl non potremmo più raggiungere la spiaggia posta di fronte al ristorante Bellavista, area che abbiamo in concessione da diversi anni, contribuendo a tenerla pulita e ordinata, ed evitando che diventi una discarica a cielo aperto. Chiudendo questo spot, Valmadrera e Parè perderebbero un luogo particolarmente amato dai surfisti del nostro club, nato nel 2007, che vanta oltre 400 tesserati ed presente anche nella Consulta dello Sport del Comune di Valmadrera, luogo frequentato da tutti gli appassionati di questo sporti, oltre che campioni di fama internazionale, come Yentel Caers campione del mondo che arriva addirittura dal Belgio per allenarsi e ovviamente dai turisti”.

surf parè

Fumagalli ha aggiunto: “Non potendo più recarci alla solita spiaggia dovremmo spostarci nell’area del Kite Surf creando maggiori rischi di incidenti e collisioni, infatti solitamente è prassi che questi spot siano divisi proprio per scongiurare incidenti. A nostro avviso, nel corso di questi anni, si potevano trovare soluzioni alternative e migliorative, sia in termini di convivenza che di collaborazione. Oggi si preferisce valutare una chiusura in ‘toto’ piuttosto che affrontare il problema e trovare insieme una via alternativa che non sia cosi categorica e penalizzante. E’ vero – conclude il presidente del Windsurf Club Valmadrera – la convivenza tra residenti e surfisti non è sempre idilliaca, ma come sempre siamo disponibili ad un confronto civile e ragionato affinché si possa trovare un modo per per mettere tutti d’accordo, evitando la ‘scomparsa’ del wind surf da Parè”.

E proprio in questi giorni il club sportivo, attraverso la distribuzione di volantini informativi, sta sensibilizzando gli utenti dello spot ai corretti comportamenti da tenere proprio per evitare spiacevoli situazioni.