Isella, sopralluogo al cantiere del ponte: a settembre arriva l’impalcato

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Un paio di settimane di ritardo sui tempi previsti, fine lavori a febbraio 2020

A settembre dovrebbe arrivare l’impalcato che sarà montato in loco

ISELLA – Proseguono i lavori al cantiere per il nuovo pinte di Isella, “seppur con qualche settimana di ritardo, secondo la pianificazione prevista e al momento viene confermata la fine lavori per febbraio 2020”.

E’ quanto ha fatto sapere il Comune di Civate in una nota a seguito del sopralluogo che si è tenuto martedì insieme ai responsabili di Anas di Milano e il responsabile di cantiere dell’impresa appaltatrice, per fine di verificare lo stato di avanzamento lavori.

A rallentare l’intervento, così come accaduto anche per il nuovo cavalcavia di Annone, è stata la fase di bonifica bellica eseguita tra fine maggio e inizio giugno, “non possiamo dire che sia colpa dell’impresa, che anzi sta lavorando molto bene – spiega il sindaco Angelo Isella – lo studio  si è svolto in tempi celeri, si attendeva la risposta del Genio Militare che ha richiesto tempi più lunghi ”.

 

Il progetto del nuovo cavalcavia

Una variante al progetto sarebbe stata invece necessaria nell’attuale fase di lavori, la palificazione delle fondazioni per le spalle su cui poggerà il cavalcavia: “Sul lato di Civate, scavando è stata trovata una vena di roccia, già rilevata dai sondaggi ma che sembrava esaurirsi ad una certa profondità – spiega il sindaco – ci è stato riferito quindi della necessità di accorciare alcuni dei pali, originariamente lunghi 12 metri, per adattarli al sottosuolo. Sul lato di Isella invece non sarà necessario”.

Angelo Isella, sindaco di Civate

In tutto sono 52 i pali, da 600 mm di diametro ognuno, che saranno posati per le fondamenta delle due spalle del ponte. Conclusa la palificazione sarà realizzata l’armatura della spalla e quindi la gettata di cemento.

“Agli inizi di settembre – prosegue il sindaco di Civate – dovrebbe arrivare l’impalcato del nuovo ponte, in parte già assemblato in fabbrica e che dovrà essere finito di montare sul posto. Anas ci ha rassicurato che, come per Annone, anche il ponte di Isella sarà dotato di sensori per monitorarne lo stato e di una bilancia elettronica per la pesatura in continuo. Ci sarà anche la pista ciclopedonale” .