Alpini, ultima giornata di lavori in Valvarrone per sistemare i danni dell’alluvione

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Sabato 15 febbraio verranno chiusi i cantieri ancora aperti

In campo oltre 100 volontari dei Nuclei di Protezione Civile delle sezioni Ana

PREMANA – Gli Alpini tornano al lavoro in Valvarrone. Dopo gli interventi attuati gli scorsi 30 novembre e 18 gennaio, il Nucleo di Protezione Civile della sezione Ana di Lecco, insieme ai quelli delle sezioni di Milano, Varese, Luino, Bergamo, Valtellinese e Alto Lario, saranno nuovamente impegnati a Premana per portare a termine le opere di risanamento dei danni causati dall’alluvione dell’estate 2019.

I cantieri ancora aperti sono quattro e verranno chiusi sabato prossimo, 15 febbraio, grazie al lavoro di un centinaio di associati Ana, che interverranno sotto la supervisione di Giuseppe Dajelli coordinatore del Nucleo di Protezione Civile dell’Ana lecchese. Sul posto sarà presente anche Ettore Avietti, coordinatore Protezione civile del 2° Raggruppamento Ana Lombardia – Emilia Romagna.

Gli interventi in Valvarrone sono stati realizzati con il fondamentale sostegno dell’Amministrazione provinciale di Lecco, attraverso il bando “Fiumi Sicuri”, per un totale di 15mila euro. Gli Alpini saranno impegnati per l’intera mattinata di sabato e al termine dei lavori è previsto per tutti il pranzo conviviale a Premana. In giornata sono attesi anche i sindaci Elide Codega di Premana e Martino Colombo di Pagnona, il presidente della sezione Ana di Lecco Marco Magni e il presidente della Provincia di Lecco Claudio Usuelli.

“Ringrazio tutti quanti hanno reso possibile questa operazione – commenta il presidente Magni –. Questa settimana concluderemo gli interventi fra Premana e Pagnona, ma gli Alpini continueranno a essere vicini alle popolazioni e alle Amministrazioni comunali del territorio colpite dal maltempo nell’estate 2019”.