Barzio. Le casette ecologiche accessibili anche dagli affittuari delle seconde case

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Ora un maggior numero di utenti può conferire correttamente i rifiuti

Esteso l’accesso alle casette anche a chi non è proprietario di un immobile in paese

BARZIO – Le casette ecologiche per la raccolta differenziata dei rifiuti saranno accessibili anche agli affittuari di seconde case, non titolari di cartelle Tari.

“Attualmente l’accesso alle casette ecologiche è stato abilitato per circa 5000 utenti, proprietari di seconde case, titolari di cartella Tari – spiega il sindaco Giovanni Arrigoni
Battaia –. Fino a oggi, però, l’accesso non era consentito a chi ha un appartamento in affitto in paese. Quindi, per permettere a un maggior numero di utenti di conferire correttamente i rifiuti, è stato deciso di estendere la possibilità di accedere alle casette
anche a chi non è proprietario di un immobile in paese, ma lo ha in affitto per periodi
anche brevi”.

Per ottenere l’abilitazione gli interessati dovranno rivolgersi agli uffici comunali (tel. 0341/996125 o via email info@comune.barzio.lc.it) e compilare un modello con i dati
propri e del proprietario dell’immobile (intestatario di cartella Tari ed in regola con i
pagamenti).

L’amministrazione, una volta verificato quanto necessario, provvederà ad abilitare
l’utente (tessera sanitaria CRS) per l’accesso alle casette, per tutta la durata del
contratto di affitto. L’abilitazione sarà attiva il giorno lavorativo successivo alla richiesta.
Si ricorda che le casette ecologiche, installate in collaborazione con Silea, sono collocate
nel piazzale sottostante il Palazzetto dello sport, in località Noccoli.

L’accesso è consentito a qualsiasi ora del giorno, ogni giorno della settimana. L’area delle casette è videosorvegliata, ma è garantita la privacy degli utenti. I filmati potranno essere utilizzati dall’Amministrazione comunale, qualora venissero rilevati degli illeciti al fine di risalire agli autori.