Casargo, la ex latteria rinasce con un bando della Comunità Montana

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Grazie al contributo della Comunità Montana verranno acquistati una zangola e una vasca refrigerante

L’impiantistica consentirà di far rinascere la ex latteria

CASARGO – La ex latteria turnaria di Casargo è pronta per il rilancio, nelle intenzioni dell’Amministrazione Comunale il riammodernamento dei locali interni e la dotazione di un piccolo impianto per la trasformazione del latte, che tornerà quindi ad essere lavorato in loco; inoltre novità assoluta anche la creazione di uno spazio dedicato alla produzione del miele.
Antonio Pasquini sindaco di Casargo: “Grazie ad un recente bando della Comunità Montana Valsassina ci siamo resi aggiudicatari in un contributo che utilizzeremo per l’acquisto di una zangola e di una vasca refrigerante, impiantistica che consentirà di far rinascere la ex latteria per l’uso che gli è proprio,  ovvero la lavorazione del latte, in questa direzione abbiamo inoltre già sondato l’interesse per l’iniziativa da parte di agricoltori locali. Accanto alla lavorazione del latte – continua – presto verrà messa in funzione una smielatrice, vi è infatti un interesse crescente verso l’apicoltura in genere, la nostra intenzione è quella di offrire un impianto idoneo che potrà essere utilizzato dagli apicoltori del territorio secondo un regolamento d’uso che è in via di definizione”.
Grande la soddisfazione: “La latteria turnaria – aggiunge il sindaco – sino a qualche decennio fa rivestiva grande importanza per Casargo, lo stato di oblio in cui è rimasta per lungo tempo non rende giustizia alle fatiche di chi ci ha preceduto e alla storia del paese. Guardando al presente, spesso chi inizia, o porta avanti, un’azienda agricola, tra i tanti ostacoli che incontra vi è anche quello legato alla difficoltà di poter contare su strutture per finalizzare la propria attività, con la latteria ammodernata vogliamo quindi dare corso ad un’iniziativa concreta di sostegno all’agricoltura di montagna e che speriamo si possa tradurre in un input per tutto il territorio”.