Partecipata la fiaccolata in memoria di Marco “Butch” Anghileri

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Un’occasione per ricordare anche gli amici del Soccorso Alpino: Beltrami, Artusi e Giarletta

Una settantina le persone che si sono date appuntamento ai Piani Resinelli

PIANI RESINELLI – Un momento sentito e carico di emozione quello voluto dal Cai Ballabio per ricordare Marco “Butch” Anghileri, scomparso 5 anni fa, mentre stava completando la prima solitaria in invernale lungo la via Jöri Bardill, sul Pilone Centrale del Freney al Monte Bianco.

Una fiaccolata che da cinque anni a questa parte raccoglie amici e conoscenti ai piedi della Grignetta, montagna così tanto amata da “Butch”.

Ieri sera sono state una settantina le persone che si sono date appuntamento ai Piani Resinelli per il momento di raccoglimento in occasione del quale sono stati ricordati altri tre amici: Gianni Beltrami Delegato del Soccorso Alpino scomparso nel giugno del 2017 durante un’ascensione al Mont Dolent sul massiccio del Monte Bianco e i giovani volontari del Soccorso Alpino Ezio Artusi e Giovanni “Charly” Giarletta scomparsi lo scorso 16 febbraio durante un’ascensione in Grignetta.

A ricordare con commozione i quattro amici a nome di tutti è stato l’amico Giuseppe Orlandi “Calumer”, anche lui volontario del Soccorso Alpino e membro del Cai Ballabio.

Un momento semplice, come gli amici scomparsi, che hanno lasciato un grande vuoto, ma che rimarranno sempre nei cuori e nella memoria di tutti coloro che li hanno conosciuti.

Al termine della fiaccolata, quest’anno realizzata con pile frontali per mancanza di neve e quindi per ragioni di sicurezza, la serata è proseguita con una cena conviviale al ristorante 2184.