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Un ponte sospeso di 400 metri per valorizzare turisticamente la Valvarrone e le sue miniere
Sopralluogo in giornata con l’assessore regionale Raffaele Cattaneo
VALVARRONE – “La miniera di Valvarrone non solo e’ bella e suggestiva, ma vanta anche una particolarità: ha una parte dimessa e una attiva. Sara’ necessario approfondire se, separando le due parti, si potrà rendere la parte dismessa oggetto di un riutilizzo a fini turistici, per un rilancio di questa area”.
E’ l’intento manifestato dall’assessore regionale all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo, che ha visitato, oggi, la miniera di Valvarrone in compagnia degli amministratori locali del territorio.
“In Regione Lombardia – ha proseguito l’assessore – abbiamo infatti a disposizione un piano per il recupero delle miniere dismesse, all’interno del quale potremmo inserirla. Per valorizzare un bene particolare come questa miniera, soprattutto a fini turistici – ha fatto notare l’assessore – occorre trasformarlo in un punto di attrattiva per chi trascorre le vacanze sul Lago di Como. Sara’ necessario un progetto che includa lo sviluppo e la valorizzazione dell’area anche a fini turistici, favorendone l’accessibilità'”
Il sindaco di Valvarrone, Luca Buzzella, ha mostrato un’ipotesi di ponte sospeso pedonale per raggiungere le miniere, sviluppato l’idea del geologo Cristian Adamoli e dell’ingegner Claudia Anselmini: “Un progetto con un impatto economico non trascurabile, che dovrebbe essere inserito in un progetto più ampio, che si traduca in un’azione amministrativa appropriata per valorizzarlo e renderlo attuabile” ha commentato Cattaneo.
“Il prossimo passo – ha concluso – sarà un incontro tra tutti gli Enti coinvolti e gli Assessorati della Regione Lombardia per pensare insieme a un progetto integrato per valorizzare la Valvarrone”.
