43 imbarcazioni e 76 partecipanti si sono sfidati sul percorso non competitivo a bastone
ABBADIA LARIANA – Le acque del Lario hanno regalato uno dei momenti più sentiti e festosi dell’estate: la 38^ edizione della Remada ha riportato ad Abbadia Laria la magia di una tradizione che sa coniugare sport, comunità e spirito conviviale. Domenica mattina, tra remate decise e sorrisi complici, 43 imbarcazioni e 76 partecipanti si sono sfidati sul percorso non competitivo a bastone, con partenza dal Parco Ulisse Guzzi e arrivo nei pressi del giardino parrocchiale.
A spuntarla, con un tempo da applausi, è stato il K4 della Canottieri Lecco, tagliando il traguardo in 29 minuti e 30 secondi. A circa 30 secondi di distanza, un altro K4 bluceleste ha conquistato il secondo posto, mentre il terzo gradino del podio è andato all’Otto della Canottieri Moto Guzzi. Tutti i partecipanti ai vertici della classifica indossavano la maglia rosa ufficiale Remada 2025, un segno distintivo che ha colorato la mattinata e sottolineato l’identità condivisa della manifestazione.
Tra gli equipaggi più in evidenza anche quello del K4 della Canottieri Lecco con l’atleta olimpico Nicola Ripamonti, a dimostrazione che la Remada è sì festa popolare, ma anche passione autentica per il canottaggio. Soddisfazione per la buona riuscita il Centro Sport Abbadia, promotore storico dell’evento con il patrocinio del Comune.
Non sono mancati i momenti simbolici. Poco prima del via, il parroco don Aldo Milani ha benedetto le imbarcazioni, regalando ai partecipanti un momento di raccoglimento e buon auspicio. Alle premiazioni, svoltesi intorno a mezzogiorno, ha preso parte anche il consigliere comunale Carlo Donato.
I riconoscimenti hanno sottolineato il valore umano della giornata: premi al più giovane, Matteo Colombo, classe 2017 di Abbadia, e al veterano Dante Trincavelli, mandellese del 1946, simboli di una passione che attraversa le generazioni. La Canottieri Moto Guzzi si è aggiudicata il titolo di gruppo più numeroso con 20 partecipanti, seguita dalla Canottieri Lecco con 15. Un plauso speciale è andato infine alla barca più caratteristica: la Lucia di Irish Mozzanica, che ha saputo unire folklore e tradizione.
Tra i volontari presenti anche gli ex storici presidenti del Centro Sport Abbadia, Cleto Tizzoni e Alfredo Riva, accanto all’attuale presidente Luca Donato e ai soci, impegnati nel dietro le quinte per garantire, ancora una volta, il successo di una manifestazione che è diventata rito collettivo.

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