Atletica. Festa in casa Colombo Costruzioni, una stagione di successi

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LECCO – Tradizionale appuntamento per la Colombo Costruzioni sabato sera all’hotel Nh Pontevecchio.

La grande famiglia dell’Atletica Lecco si è riunita per festeggiare un anno di successi e lo ha fatto circondata dall’affetto di amici importanti: il presidente della Fidal nazionale Alfio Giomi, l’assessore allo sport Roberto Nigriello, il delegato Coni Alessandro Bonacina, il presidente della Fidal provinciale Gianpaolo Riva, l’architetto Luigi Colombo dell’omonima ditta di costruzioni che da 26 anni è al fianco del sodalizio sportivo: una sponsorizzazione che sta regalando grandi successi non solo alla società lecchese ma a tutto il territorio con la formazione maschile Assoluta che nella prossima stagione disputerà la finale Oro dei campionati di società gareggiando per la conquista dello scudetto tricolore.

La presidente Lucia Morandi ha avuto parole di elogio per atleti, genitori e allenatori che hanno portato in giro per l’Italia e non solo i colori sociali. Momenti di commozione a fine serata quando sono state ricordate le figure del professor Gianfausto Balatti e Simone Valsecchi, sfortunato atleta che nell’aprile 2016 restò vittima di un incidente in allenamento mentre effettuava il salto con l’asta e da allora sta portando avanti con la sua famiglia e tutti i suoi amici, la gara più importante della sua vita.

Durante la è stato proiettato il filmato di Alessandro Sesti con i protagonisti che hanno vivacizzato l’annata: fotografie e spezzoni di filmati che hanno strappato applausi e un tifo da stadio.

Lucia Morandi, presidente dell’Atletica Lecco

 

Poi è stato il momento delle premiazioni degli atleti lecchesi che, in sei occasioni, hanno vestito la maglia azzurra: i capitano Simone Cairoli (campionati europei di Berlino), Mattia Montini (campionati mondiali Under 20 a Tampere), Veronica Besana (campionati Europei Under 18 a Gyor), Giacomo Proserpio  e Matteo Masetti (Giochi del Mediterraneo Under 23 a Jesolo) e Elisa Pastorelli (Youth Cup di corsa in montagna a Lanzada).

Diciannove i titoli italiani: Simone Cairoli nelle prove multiple Assolute Indoor; Marco Leone prove multiple indoor Promesse; Veronica Besana multiple indoor Allieve; Mattia Montini 60hs indoor Juniores e nei 110hs outdoor; Veronica Besana 60hs indoor Allieve; Lisa Galluccio, Veronica Besana, Clarissa Boleso e Alessia Gatti nella 4x200m Allieve indoor col nuovo primato nazionale di 1’41”95; Elena Fustella 800m, 1500m e 3000m indoor e 800, 1500 e 3000 outdoor nelle Master 55; Giacomo Proserpio nel lancio del martello Promesse a Rieti nell’invernale; Stefano Meinardi e Andrea Rota nel campionato di corsa in montagna a staffetta Juniores; Veronica Besana 100hs Allieve outdoor Rieti; Lisa Galluccio, Clarissa Boleso, Alessia Gatti e Veronica Besana 4x100m outdoor Allieve a Rieti; Carmen Piani nella mezza maratona Master 55. A questi si aggiungono 29 titoli regionali e 60 provinciali, 8 atleti convocati per le rappresentative regionali/ provinciali, le Allieve terze e gli Allievi quarti nella finale Oro di società, gli Assoluti promossi in Oro nei Cds per il 2019, insomma una stagione da gustare anche per i palati più fini.

Luigi Colombo e Alfio Giomi

 

La serata prosegue con le premiazioni degli atleti chiamati sul palco dal segretario Maurizio Longoni, tutti quelli che nell’annata che volge al termine hanno ottenuto particolari punteggi o piazzamenti sono stati invitati a ritirare un premio. Non manca nemmeno il riconoscimento da parte della Fidal Nazionale che a mano del suo presidente Alfio Giomi ha consegnato all’architetto Luigi Colombo e a Lucia Morandi l’ambito premio della “Quercia” tra gli applausi dei presenti, applausi che non sono mancati nell’intervento dell’assessore Roberto Nigriello che ha dato la notizia attesa da anni: l’area esterna del Bione sarà sistemata.

L’assessore allo sport Roberto Nigriello

 

“Basta pensare solo al calcio e lo dico da tifoso della Calcio Lecco – ha detto -. Ho una bella notizia per voi, l’area esterna ovvero la pista di atletica che per voi è la vostra casa, verrà risistemata in modo da poter svolgere manifestazioni di carattere regionale e anche nazionale, non sarà un attesa lunga e spero che già la prossima estate possiate allenarvi e gareggiare nella nuova struttura”.

Taglio della torta rigorosamente guarnita con i colori sociali, col coltello in mano si sono presentati i due capitani della squadra: Simone Cairoli che, come ha ricordato Giomi, è l’unico atleta di una società civile inserito nel progetto Atletica Elite Club e Sara Elena Bianchi Bazzi che dopo una lunga carriera ha comunicato che nella prossima stagione appenderà le scarpette al chiodo.