Basket C Gold. Calolzio ancora imbattuta, a Olginate il derby con Lierna

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Marco Meroni (Enginux Calolziocorte)
Marco Meroni (Enginux Calolziocorte)
Marco Meroni (Enginux Calolziocorte)

 

VALMADRERA. Una super prova di Leonardo e Marco Meroni – il lungo giocherà tutto il secondo tempo – consente alla Enginux Calolzio di archiviare la complessa pratica Gardonese e restare in vetta alla classifica.
Gli ospiti sono una squadra di grande talento individuale e, se iniziano a segnare con continuità, possono diventare molto pericolosi. Questo è quello che accade nel primo quarto, coi bresciani in gas e Calolzio a inseguire annaspando.
I ragazzi di coach Redaelli trovano pian piano le misure per rimettersi tranquillamente in scia e vanno al riposo lungo sotto di un solo punto (32-33).
La ripresa inizia con una Enginux nervosa nel terzo quarto e dominante nell’ultimo. Il parziale di 27-11 nei finali dieci minuti consente a Calolzio un agevole vittoria per 77-65.
Grande partita per i “Meronis”… Leonardo chiude con 20 punti e 9 rimbalzi, Marco con 22, 8/10 da 2 e 2/3 da oltre l’arco.

“Dopo il primo quarto ho seriamente temuto di perdere, visto i problemi che avevamo a tenere l’uno contro uno. Da lì in poi la nostra difesa è migliorata e abbiamo costruito una serie di buoni tiri che ci ha permesso di giocare un ottimo quarto periodo. Alla fine credo sia stata una vittoria sudata, ma meritata” il commento di coach Marco Redaelli.

ENGINUX CALOLZIOCORTE – PALL. GARDONESE 77-65
CALOLZIOCORTE:Paonessa; Giovanzana n.e; Paduano 9; Meroni L. 20; Gnecchi n.e; Ciancio 2; Pirovano; Corbetta 13; Cesana 6; Meroni 22; Persico 3; Rusconi 2. All. Redaelli.

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LIERNA – La Gordon Olginate vince un derby dai due volti, iniziando in maniera disastrosa e finendo senza levare il piede dall’acceleratore.
La Lamp vuole dar seguito alla vittoria casalinga di settimana scorsa e parte bene, con quindici punti a segno dopo cinque minuti. Proprio a metà primo quarto avviene uno degli episodi che potrebbero condizionare la partita, ossia l’infortunio a Mirko Meregalli. La guardia brianzola – problema al ginocchio da valutare in settimana – non rientrerà più. Lierna approfitta della situazione e arriva a sfiorare quasi i venti punti di vantaggio (35-17) all’inizio del secondo quarto, ma Milan e Bassani tengono Olginate aggrappata al match. Al termine di un bel primo tempo Lierna va negli spogliatoi sul 48-41.
Nella ripresa accade quello che non ti aspetti; Olginate parte con un tremendo 0-10 e si porta in vantaggio di tre punti, sospinta dalla frizzantezza di Matteo Marinò. Il play di scuola Desio butterà nel cesto 17 punti nella sola ripresa e neanche la partita sottotono di Tagliabue – nervoso e poco incisivo – penalizzerà la Gordon, visto che al suo posto Bassani mette a segno la “classica” doppia doppia da 20 punti e 12 rimbalzi.
La tripla di Marinò a sei minuti dalla sirena finale porta Olginate avanti 66-68, ma Lierna non molla il match. Brown e Fornara da oltre l’arco danno il nuovo +4 ai ragazzi di coach Ferrari, che però non saranno in grado di segnare un singolo punto negli ultimi quattro minuti di partita. Olginate, con cinque punti di Milan – 22 alla fine – chiude segnandone dieci di fila e vince 72-78.

“Penso che questa sia una delle più belle vittorie della mia carriera. Loro hanno iniziato tirando con grandi percentuali e noi eravamo scioccati dall’infortunio di Meregalli, ma abbiamo reagito da uomini. Spero che l’infortunio di Mirko non sia troppo serio” il commento di coach Alessandro Galli.

“Siamo partiti bene ma, come diceva il mio maestro Guerrieri, vincere il primo quarto non conta. Alla lunga la loro tecnica e la loro difesa ha prevalso, noi siamo stati poco lucidi nel finale e loro hanno vinto meritatamente. In ogni caso credo che i miei ragazzi abbiamo disputato una buona partita” il commento di coach Enrico Ferrari.

LAMP LIERNA – GORDON OLGINATE 72-78
LIERNA:Bergna 13; Fornara 3; Ballarate 15; Balatti ne.; Brown 11; Pedalà 11; Villa 9; Danelutti 8; Iurato 2; Pozzi n.e; Motta n.e. All. Ferrari.
OLGINATE:Zambelli 5; Chirico n.e; Meregalli; Tavola 2; Bassani 20; Marinò 23; Beretta 2; Milan 22; Tagliabue 4; Marrazzo; Albenga n.e. All. Galli.