Basket. Calolzio espugna Bernareggio. Olginate cade in casa con Lesmo

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Sport - Basket - Calolzio Team - 03 novembre 2013LECCO – Fondamentale vittoria per Calolzio che, espugnando il campo di Bernareggio, ha quasi matematicamente evitato l’ultimo posto in classifica. Una Olginate mogia perde a sorpresa in casa contro Lesmo.

Calolziocorte. Calolzio vince la gara più importante della stagione, quella che – a meno di clamorose sorprese – consentirà ai ragazzi del presidente Brini di evitare la retrocessione diretta.

Nella sfida tra le ultime della classe coach Bertari sorprende tutti lanciando in quintetto il giovanissimo Brambilla (1996) come specialista difensivo contro il pericoloso Cacciavillani.

Con una posta in palio così alta le squadre – fantastica cornice di pubblico, corretto e sportivo – non possono che dar vita a una battaglia senza esclusione di colpi. Bernareggio porta a casa il primo round, chiudendo il primo tempo sopra di sei grazie al canestro sulla sirena di Villa, ma durante la ripresa, proprio quando sembrava avere il controllo del match – 51-43 a 8 minuti dalla fine – è uscito il cuore della Carpe Diem. In poco più di un minuto la squadra lecchese ha messo la freccia e sorpassato, grazie a due liberi di Corbetta – concreta doppia doppia da 10 punti e altrettanti rimbalzi – e da lì non si è quasi più voltata indietro. L’ultimo sussulto milanese è stata la tripla di Villa del 55-54 ma, da lì in poi, i ragazzi di Bertari hanno sigillato il risultato, portando a casa una vittoria fondamentale col punteggio di 59-64.

Olginate. Nella giornata in cui avrebbe dovuto approfittare dello scontro al vertice tra Busnago e Pall. Mi – stravinto dai padroni di casa – la NP Olginate si fa sorprendere al PalaRavasio da Lesmo e agganciare al quarto posto in classifica da Lentate, complicando la corsa verso i Play Off.
La squadra di coach Tritto parte con le marce basse e subisce da subito uno scatenato Aliprandi – 8 punti in un amen e 21 alla sirena finale – andando sotto di una decina di punti. La partita dei lecchesi vive di improvvise folate offensive – come il parziale di 9-0 alla fine del secondo quarto – e distrazioni difensive capitali, avendo subito tre canestri a fil di sirena nei primi tre quarti di gioco.

Olginate va al riposo sotto di tre punti e nella ripresa rischia prima il tracollo e poi si affida al talento di Meroni – miglior marcatore del match a quota 22 – e alla grinta del giovanissimo Martino Rusconi (1995). Proprio l’ala diciottenne tiene vive le speranze di vittoria dei lecchesi con la tripla del -1 a dieci secondi dalla fine. Il fallo sistematico e i due errori dalla lunetta di Baroncini concedono alla NPO il tiro della vittoria ma, da oltre venti metri, Zambelli non riesce nel miracolo.

Il punteggio finale vede la NP Olginate perdere 72-73.

Scontento dell’approccio alla gara coach Antonio Tritto. “Non abbiamo affrontato la partita con la dovuta concentrazione abbiamo concesso troppo ai nostri avversari concedendo troppi buoni tiri e molti extra possessi. Meroni ha cercato di trascinare la squadra con un’ottima prestazione ma solo il giovane Martino Rusconi è stato capace di seguirlo facendosi trovare pronto in attaco. Mancano 6 partite ed ogni partita sara’ una battaglia e per vincerle occorre un altro approccio alla gara”