RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
MANDELLO – Non si sblocca ancora Mandello, che perde in casa con Meda. Pescate, all’esordio in campionato sul campo di Calolzio.
Mandello. Perde in volata la Pol. Mandello, superata in casa dai giovani desiani travestiti da Meda, dopo un supplementare.
La squadra di coach Amadori è senza la coppia di 94 Pogliaghi e Zucchi, il primo squalificato – ne avrà per un’altra giornata – e il secondo influenzato. Nonostante ciò gli Arancioblu giocano bene e tengono per tutto il primo tempo, andando al riposo sul 28-35. Proprio sulla sirena un episodio che avrebbe potuto cambiare la gara: Fagetti – ottimo, 25 punti a referto – spara da centrocampo e segna, ma gli arbitri – dopo un consulto – dicono non buono.
Nella ripresa Mandello torna più aggressiva. Dopo aver rinunciato al press per tutto il primo tempo – rallentando il gioco veloce di Meda – adesso i lecchesi combattono viso a viso e, approfittando della giovane età degli avversari, mettono il naso avanti sul 42-40.
La partita avanza sui binari dell’equilibrio e Mandello avrebbe anche la palla della vittoria in mano a 15” dalla sirena finale. Un incredibile passaggio sbagliato consegna però la palla agli avversari che, per fortuna dei lariani, sbagliano il tiro della vittoria. Nel supplementare però Meda non trema e facendo valere la freschezza atletica porta a casa il match. Proprio sulla sirena, altra bomba di Fagetti e altro no degli arbitri, che dicono che era fuori tempo massimo.
Ora i mandellesi sono attesi a due match contro squadre valtellinesi: domenica – in casa, ore 18.00 – contro Sondrio e la domenica seguente a Tirano.
Pol. Mandello – Virtus Meda 79-83
Mandello: Pogliaghi 5; Panzeri F. 12; Gennaro 6; Carenini S. 6; Panzeri S. 19; Fagetti 25; Guanziroli 4; Marrazzo 7; Crippa 0; Fazio 0; Carenini L.; Melzi.
Pescate. La marcia positiva dell’Autovittani Pescate prosegue anche nell’esordio del PalaButta di Calolzio, nuova casa per la stagione 2014/15.
La squadra di coach Mazzoleni ha disputato un’ottima gara contro Senna, scappando subito via e chiudendo il primo quarto avanti 21-11, vantaggio che è diventato 44-31 a metà partita e 64-46 alla fine del terzo quarto.
Nell’ultima frazione un po’ di rilassatezza e qualche bomba di troppo hanno permesso a Senna di avvicinarsi in maniera pericolosa, giungendo sotto la doppia cifra di svantaggio. I lecchesi però non si scompongono e chiudono il match senza grossi rischi.
Autovittani Pescate – Senna 82-70
Pescate: Lorenzon 14; Fazio 4; Mencarelli; Bonaiti 14; Gnecchi; Vallini; Negri 16; Spreafico 7; Nasatti; Polvara 5; Rusconi 22.
