Basket. La GImar non molla, si torna a San Miniato

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Al termine di una vera e propria battaglia sportiva la Gimar Lecco batte la Blikart San Miniato e si guadagna la possibilità di giocarsi “la bella” in terra toscana, domenica prossima.

Il Lecco inizia con Todeschini come play, esterni Quartieri e Siberna, Balanzoni e Spera vicino a canestro. La partenza dei blucelesti è devastante: quattro di Balanzoni e cinque di Quartieri portano i lariani sul 9-0, costringendo coach Barsotti a chiedere time out dopo meno di due minuti di gioco. È ancora con una tripla di Quartieri che il Lecco tocca la doppia cifra di vantaggio (12-2), prima che gli ospiti tornino rapidamente in partita con due canestri da tre punti consecutivi e un libero di Giarelli.
La Gimar prova a sfruttare il vantaggio di cm a proprio favore, accentrando il gioco su un reattivo De Paoli – 5 punti, 2 rimbalzi e 2 stoppate nei primi 3′ – ma deve stare attenta a un arbitraggio un po’ troppo “puntiglioso”, che ha fischiato ai lariani tre falli in attacco di cui due completamente inventati.

Il secondo quarto inizia col libero di Peroni – tecnico alla panchina ospite – e con gli arbitri che sono sempre troppo “over”, spezzettando il gioco anche quando si potrebbe tranquillamente sorvolare. Meneguzzo prova a sbloccare la partita tornando ai due lunghi, ma è di nuovo Quartieri con un paio di guizzi a far ripartire il Lecco, prima che il bomber brianzolo – 10 punti in 9′- venga spedito in panchina dopo aver commesso il terzo fallo, in attacco, il quarto offensivo fischiato ai lariani in meno di quindici minuti di gioco.
Il protagonismo dei grigi non si arresta: fallo dubbio a Balanzoni, tecnico a Meneguzzo e San Miniato ringrazia, giungendo sino al meno tre (31-28). La Gimar non si scompone e prende il largo con un reattivo Spera – una sentenza dalla media distanza – andando negli spogliatoi con l’ultimo “regalo” dei grigi, terzo e quarto fallo – tecnico – per Peroni.

Il secondo tempo ricomincia sul 38-32 per i blucelesti e i problemi di falli della squadra di casa si aggravano ulteriormente, con Todeschini gravato di quattro personali. San Miniato aumenta ancora l’intensità dei contatti, pressando a tutto campo, e con la tripla di Stefanelli arriva a impattare il match a quota quarantasei. Ora la squadra toscana sembra in gas, coi blucelesti che faticano a sostenere l’energia ospite. Un paio di guizzi di Fumagalli e due penetrazioni consecutive di Quartieri tengono in vita i lariani, che toccano il 59-53 con due liberi di De Paoli.

Nell’ultima frazione, se possibile, i contatti si inaspriscono ulteriormente. Il Lecco mantiene gli avversari a distanza di sicurezza con un paio di canestri pesanti di Fumagalli (65-57). San Miniato infila cinque punti consecutivi, ma è ancora il play scuola Olimpia – 21 punti di cui 18 nel secondo tempo – da oltre l’arco a distanziare San Miniato. I lecchesi tremano dalla lunetta, allora ci prova Quartieri a rispedire San Miniato in Toscana con un bel foglietto giallo, mettendo nel cesto la terza tripla della sua generosa partita e i due liberi della staffa.
Partita finita? Manco per sogno. Giarelli trova un canestro da tre impossibile, buttandosi all’indietro, e riporta gli ospiti a soli tre punti di distacco. Il Lecco non riesce a rimettere la palla in campo e San Miniato ha quindici secondi per impattare e mandare tutti ai supplementari. La tripla dall’angolo del pareggio prende solamente il ferro e i tifosi lariani possono tirare un sospiro di sollievo, pensando alla trasferta di domenica prossima.

GIMAR LECCO – BLIKAR SAN MINIATO
LECCO: Fumagalli 21, Peroni 4, Todeschini 2, Brambilla 2, Siberna 7, Balanzoni 5, Urbani, De PAoli 7, Quartieri 21, Spera 12. All. Meneguzzo
SAN MINIATO: Grassi 7, Giacomelli 3, Stefanelli 22, Zita 8, Bertolini 12, Benites 1, Giarelli 20, Gaye 2, Perin, Capozio. All. Barsotti.