Basket. Mandello vince e festeggia, male Calolzio e Olginate

Tempo di lettura: 3 minuti

basket mandello 2013_2014

MANDELLO – L’unica squadra a vincere è stata Mandello, che ha disputato un’ottima partita contro Lomazzo. Deciso passo indietro per Calolzio e una distratta Olginate si fa sorprendere da Busnago al PalaRavasio.

Calolziocorte. Dopo la vittoria casalinga con Bernareggio e la scintillante prestazione a Bergamo, la Carpe Diem Calolzio fa un passo indietro e cede in maniera netta contro la BSML di San Lazzaro, una delle squadre con cui i lecchesi si giocheranno la salvezza.

Il tema della partita è Calolzio contro il bomber avversario – oltre 21 di media in stagione – Matteo Gianasi. All’inizio è proprio il play bolognese a dettare i ritmi e guidare la sua squadra avanti, approfittando di una partenza letargica dei lecchesi. Il 13-22 con cui gli emiliani scappano è preoccupante, ma Bertari – che ha avuto pochissimo dal suo quintetto – può contare sulle seconde linee. Brambilla, Borghi e Rusconi rimettono in partita Calolzio e una tripla dell’ex Lierna dà alla squadra il sorpasso sul punteggio di 30-28. La reazione di San Lazzaro è veemente, grandinano triple e il primo tempo si chiude con gli ospiti avanti 39-44.

Nel secondo tempo solitamente la squadra lecchese si affida alla grinta di Simone Paduano ma il capitano questa volta è in serata no – 0/8 dal campo e 0 punti a referto – e non riesce a trascinare la squadra. Nonostante tutto Calolzio resta in scia e chiude sotto 50-59 il terzo quarto.

L’ultima frazione coach Bertari decide di adeguarsi agli avversari, giocando con quintetti piccoli e aggredendo a tutto campo. Purtroppo la scelta si rivela fatale per i biancorossi, che si caricano di falli e vengono puniti sistematicamente dalla lunetta. Calolzio perde il match col punteggio di 63-81 tirando un orrido 29% dal campo e un misero 18% da oltre la linea dei tre punti.

 

Olginate. Inatteso scivolone interno della NP Olginate che, forse contagiata dal clima natalizio della festa – durata sostanzialmente tutta la giornata di sabato – decide di donare la vittoria agli avversari di serata, la Fortitudo Busnago.

Olginate parte con lo spirito giusto e scatta 8-4 prima che Mazzoleni – 21 punti alla sirena – si metta al lavoro e impatti il match a quota dieci. Nonostante un attacco meno fluido del solito i lecchesi riescono comunque a chiudere il primo quarto sopra 16-15.

L’attacco dei lariani si inceppa del tutto nel secondo quarto. Sei minuti di siccità offensiva e altrettanti miseri punti in dieci minuti di gioco consentono all’ordinata Busnago di scavare un margine oltre la doppia cifra e andare al riposo sopra 22-32.

La squadra di coach Puglisi ci ha abituato tante volte a rimonte arrembanti. Un terzo quanto ancora sonnolento aumenta il divario (33-47) prima che la difesa a tutto campo di Olginate sorprenda gli ospiti. Il parziale di 12-2 che ne segue riporta i biancoblu sotto di sole quattro lunghezze e il tecnico fischiato al coach avversario Brigatti potrebbe girare del tutto il match. Purtroppo per i tifosi locali Olginate converte un solo punto e soffre a rimbalzo.

L’ultimo sussulto viene dai giovani polpastrelli di Negri e Rusconi – miglior marcatore a quota 13 – che infilano tre importanti triple. Il -3 a 90” dalla fine però non viene ricucito grazie al sangue ghiacciato di Bonacina e Mazzoleni. Il loro 8/8 dalla lunetta spegne le residue speranze di Olginate e conclude in maniera inaspettata una giornata fantastica.

Il punteggio finale vede la NPO sconfitta 60-69.

 

Mandello. Passeranno sicuramente un ottimo Natale coach Giuliano Pogliaghi e i suoi ragazzi di Mandello. Nel non facile impegno casalingo contro Lomazzo, gasati da una palestra piena di giovani tifosi, gli arancioblu hanno vinto una partita che li allontana ulteriormente dalle zone calde della classifica.

I ragazzi di Mandello hanno vinto il match sfruttando le solite caratteristiche che stanno permettendo loro di rimontare un inizio di campionato difficile: difesa a tutto campo e gioco di squadra. A segnalarsi questa volta è stato il lungo Simone Panzeri, autore di venti punti con un perfetto 4/4 da oltre l’arco, che ha ben sostituito il malconcio Corti, appiedato dai soliti problemi alle ginocchia. Il punteggio finale ha visto Mandello vincere per 68-63.