Basket. Non basta la grinta, Lierna e Pescate sconfitte

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basket bianchini pescateLIERNA – Inciampano sia Lierna che Pescate, ma la squadra di coach Colombo esce tra gli applausi dopo aver perso la sfida contro la prima in classifica a Cermenate.

Lierna. C’erano molte insidie prima di questa partita per la Pol. Lierna di coach Alberto Colombo: la partita giocata venerdì sera, la sfida con la prima in classifica e un certo clima natalizio. L’allenatore olginatese, preoccupato, ha catechizzato da subito i suoi ma l’ingresso in campo dei biancorossi è stato fiacco, concedendo a Cermenate di fuggire subito sul 10-2.

Quei dieci punti di scarto Lierna se li è trascinati sulle spalle per quasi tutta la partita. Con una reazione è riuscita a ricucire sino al 39-33 di fine secondo quarto, grazie all’energia dei giovani Rebughini, Rotta e Rigamonti, ma la tripla di Costacurta allo scadere ha mandato Cermenate al riposo sul rassicurante punteggio di 42-33.

Nel secondo tempo coach Colombo prova a dare ancora fiducia al gruppo senior, ma l’unico in palla è Smaniotto. I laghéé precipitano sotto 57-43 ma non danno mai l’impressione di mollare il colpo e attendono pazienti le disattenzioni di Cermenate per provare a tornare sotto. Cavalcando sempre il quintetto giovane i lecchesi riescono a ricucire sino a sei punti il divario (64-58) ma l’esperienza dei padroni di casa non permette loro di andare oltre. Cermenate mantiene saldamente il primo posto in classifica vincendo la partita 71-64. Per Lierna una prestazione convincente, gli applausi dal pubblico avversario ma nessun punto in classifica.

 

Pescate. Sembra avere smarrito la via del canestro il Basket Pescate. I biancorossi allenati da coach Gianluca Motta hanno disputato la solita partita gagliarda in difesa e disastrosa in attacco, come dimostrano i soli 44 punti messi a referto.

Pescate inizia spadellando e sbagliando i primi cinque tiri della partita. La difesa tiene però in campo i lecchesi che, dopo il disastroso inizio, riprendono morale e riescono a guadagnare anche una decina di punti di vantaggio nel secondo quarto. Qualche disattenzione di troppo, proprio nell’istante in cui sarebbe stata possibile la fuga, consente però a Erba di ricucire il gap.

Nel secondo quarto è Erba a provare a scappare, andando via con oltre dieci punti di margine, e Pescate a inseguire arrancando. I biancorossi, sfruttando il solito Bianchini – 16 punti a referto – riescono a portarsi sino al -4 a due minuti dalla fine. Il contropiede sbagliato però spegne le ultime energie dei locali, consentendo a Erba di vincere 44-52.

Le brutte notizie però per Pescate non sono finite: la sorprendente vittoria casalinga di Como contro Verdello lascia la compagine lecchese all’ultimo posto solitario in classifica. Col 2014 ci vorrà una netta inversione di rotta per guadagnare i punti verso la salvezza.