Basket. Olginate e Lierna ok. Pescate e Mandello rimandate a casa

Tempo di lettura: 4 minuti

LECCO – Ricominciano i campionato regionali di serie Creg e Dreg. Ottimo inizio per le due squadre di categoria superiore, che vincono entrambe le partite, mentre Mandello e Pescate vengono sconfitte in maniera abbastanza netta in trasferta.

Olginate. Nuova stagione a Olginate, piena di aspettative. Una squadra largamente rinnovata che ha rinunciato al progetto giovani per puntare decisa ai Play Off. L’avversario di serata è Cusano, che lo scorso anno ha sfiorato la post season e in questa stagione si è ancora rinforzata.

Il primo canestro della nuova stagione lo mette Leo Meroni – ex Basket Lecco – nuova superstar della squadra e go to guy designato al posto di Casati, finito a Calolzio.

Olginate gioca un bell’attacco fluido e trova triple a grappoli, compresa quella del giovanissimo Rusconi. In difesa i ragazzi di Puglisi ci mettono grinta e, quando non tengono, c’è l’ombrello messo da Cisco Redaelli a coprire il canestro.

L’inizio del secondo quarto parte con l’ennesimo canestro di Meroni e, con la tripla di Tavola, si fissa il punteggio sul 31-18. Quando Olginate sembra poter fuggire via l’attacco lacustre si inceppa, consentendo agli ospiti di rosicchiare un punto alla volta. Negli ultimi sei minuti la NPO trova un solo canestro con Redaelli prima che Penci trasformi in oro una clamorosa svista degli avversari, centrando sulla sirena una tripla da centrocampo e fissando il punteggio sul 40-30.

Il secondo tempo si apre con una tripla degli ospiti che tornano a soli nove punti, ma è solo un fuoco di paglia. Cusano non segna per cinque minuti e si rifugia in una zona 2-3 per cercare di arginare la NPO. Due triple consecutive di Zambelli e Tavola scavano il nuovo massimo vantaggio sul 54-38.

L’ultimo quarto la partita ha poco da dire. Todeschini – miglior marcatore a quota 14 – gestisce bene col jumper dalla media e Olginate chiude il match con un punitivo 71-51.

 

Lierna. Inizia nella maniera giusta il nuovo corso della Polisportiva Lierna, squadra che ha deciso di abbandonare i grossi nomi per puntare sui giovani della provincia lecchese.

Lierna approfitta dell’assenza del centro avversario per servire con continuità Castoldi, sfruttato bene all’inizio. La fatica dei laghéé nel tiro da fuori permette però a Vimercate di rientrare e sorpassare. La partita vive di agonismo, contropiedi ed errori, con Lierna che compensa gli errori in attacco con la grinta difensiva, anche se al riposo è sotto 28-29.

Nella ripresa Lierna è sempre poco fluida in attacco ma, quando gli ospiti tentano la carta della zona, imbrocca due triple consecutive con Mencarelli e Rebughini, tornando avanti. Un altro canestro da oltre l’arco di Cassanmagnago chiude le speranze ospiti, che alzano bandiera bianca su uno sciocco tecnico a un minuto dalla sirena. Lierna vince 57-49 grazie alle zingarate di Smaniotto, autore di 15 punti.

“Sono molto contento dell’atteggiamento della squadra, molto positivo. Non abbiamo mai mollato, ma abbiamo ancora molto lavoro da fare, soprattutto nel gioco e nel tiro da fuori.” la dichiarazione di coach Colombo.

 

Pescate. Ritorno in serie D, dopo qualche stagione di purgatorio in Promozione, per il Basket Pescate di coach Gianluca Motta. La squadra lariana esordisce senza l’esperienza di Ciceri e Fracassa, tornato al Basket Lecco in DNB.

La partita contro Cadorago, squadra di alta classifica, si rivela subito ostica. A inizio secondo quarto i pescatesi subiscono un parziale, propiziato dal lungo Colombo, che non riusciranno più a colmare.

Tornati in campo dalla pausa sotto 30-40 i pescatesi sono riusciti, col massimo sforzo, ad arrivare a sei punti di distacco e palla in mano. L’errore e il contemporaneo canestro più fallo dei locali chiude di fatto la partita, che terminerà col punteggio di 82-71, Miglior marcatore degli ospiti Ghislanzoni con 15 punti, seguiti dai 14 di Bonaiti.

“Siamo partiti troppo timorosi, ma col passare dei minuti ci siamo sciolti, disputando una partita discreta. Purtroppo abbiamo pagato caro qualche distrazione di troppo, che non ci si può permettere in serie D.” il commento di coach Gianluca Motta.

 

Mandello. Brutto esordio in campionato per la nuova Mandello targata Giuliano Pogliaghi. Contro una squadra estremamente “fisicata” – Dalmine aveva tre giocatori oltre i due metri – i lariani subiscono a rimbalzo in maniera netta.

Mandello parte forte – avanti anche 9-2 – ma quando lo strapotere fisico di Dalmine inizia creare ampie differenze a rimbalzo la squadra locale si rimette in gioco, impattando il primo quarto a quota 14.

Incredibilmente, nella seconda frazione di gioco, gli arancioblu cedono di schianto in difesa, subendo un parziale di 25-11 e andando al riposo sotto di 14 punti.

Nel secondo tempo Mandello non riesce a riavvicinarsi, chiudendo la partita con una sconfitta per 50-67. Unico lariano in doppia cifra Fagetti a quota 17.