Basket. Quattro sì dalle formazioni lecchesi

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LECCO – Settimana piena di soddisfazioni per il basket lecchese. L’unica sconfitta è arrivata nello scontro fratricida tra Lierna e Calolzio, che ha visto soccombere i laghéé. Per il resto, solo sorrisi: Olginate ha espugnato il campo di Bollate, Vercurago quello di Como e Mandello ha vinto in maniera autoritaria contro un’ottima squadra come Lomazzo.

Lierna. Non era una partita come le altre. Squadre un tempo amiche, ora agguerrite rivali, tanti ex in cerca di rivincite e un pubblico caldissimo che ha fatto straripare il PalaParodi. Per una partita simile si va in campo anche a mezzo servizio, e così si presentano al via Melis da una parte e Corbetta dall’altra.

Lierna parte contratta e Calolzio ne approfitta subito per chiudere il primo quarto sopra 12-20 e allungare sino alla doppia cifra di vantaggio (17-27 al 26′). I lacustri sfruttano qualche fischio “casalingo” che fa accomodare Corbetta in panca e ricuciono leggermente il divario sino al 29-36 di metà partita.

Quando a Calolzio basterebbe un leggero strappo per allungare in maniera importante la squadra si inceppa, permettendo a Melis – 10 punti alla fine per lui – di agganciare e superare i rivali. Due liberi di Broggi e un canestro di Milan impattano la partita a quota 48 alla sirena del terzo quarto.

Nell’ultimo parziale Melis e Tavola si accomodano in panchina per raggiunto limite di falli, mentre il rientrante Cesana – bentornato! – si accende. A due minuti dal termine, sopra 57-62, Paduano – 12 punti a referto – infila una tripla e, nell’azione seguente, buca la difesa casalinga con un lay up rovesciato di alta scuola.

Il primo derby stagionale se lo aggiudica Calolzio, col punteggio di 66-71. 15 di Molteni e 11 di Boffi per i locali, 12 di Milan per gli ospiti.
Olginate. La N.P. Olginate continua nel suo sorprendente campionato, andando a violare con autorità il campo di Bollate. I ragazzi di coach Puglisi hanno chiuso il primo quarto sopra di tre punti e allungato a fine primo tempo, andando a riposo sul 44-33.

Nel secondo tempo i milanesi tentano di sparigliare le carte, mischiando varie difese: box & one, zona, zona press… i lecchesi però non perdono la calma e, ben guidati da Todeschini, trovano ottime letture in attacco e mantengono gli 11 punti di margine. Nell’ultimo quarto Olginate allunga fino a +19 a cinque minuti dalla fine. Bollate non ci sta, infila un parziale di 9-0 con tre triple consecutive e costringe coach Puglisi a strigliare i suoi, chiamando time out. Dopo aver ritrovato concentrazione la squadra lecchese porta a termine il compito, fissando il punteggio sul 76-60 e mandando tutti i giocatori a canestro. 22 punti di Casati, 14 di Todeschini e 13 di Zambelli.

Ovvia soddisfazione per coach Puglisi. “Casati super, ma voglio sottolineare la prova di Todeschini, Zambelli e Castagna, che nel momento decisivo hanno tenuto la squadra in pugno. Sono anche contento della capacità dei miei ragazzi di adeguarsi al metro arbitrale, che ha concesso un gioco a volte troppo fisico.”

 

Mandello. Il ritorno in panchina di coach Colombo coincide col ritorno alla vittoria della Polisportiva Mandello, che distrugge sul campo di casa gli ex imbattuti di Lomazzo. I lacustri scendono in campo con un gioco molto rapido, che mette in grave difficoltà gli avversari. Dopo aver chiuso il primo quarto avanti 24-7 la squadra arancioblu toglie il piede dall’acceleratore e lascia il controllo del gioco a Lomazzo che, abbassando i ritmi, chiude il quarto 16-25 e va al riposo sotto di soli 8 punti.

Mandello non è brillante neanche al rientro dagli spogliatoi e solo nell’ultimo periodo riesce ad allungare definitivamente, fissando il punteggio su un rotondo 78-60. 18 punti di Fabio Panzeri e 13 per Mencarelli. Per gli avversari 18 di Fuscio e 14 di Felizietti.

“Abbiamo fatto una buona partita, colmando il gap fisico causato dall’assenza dei nostri centri – ha dichiarato coach Colombo – Sono molto contento di Alan Zucchi, che ha giocato bene nonostante la giovane età. Ci abbiamo messo grande grinta e orgoglio, e penso che abbiamo fatto un ulteriore passo nella direzione in cui vorrei portare la squadra.”

 

Vercurago. La ADB Vercurago – dopo la sfortunata sconfitta ai supplementari di settimana scorsa contro Biassono – toglie lo zero dalla classifica in una partita importantissima in chiave salvezza. I lecchesi vanno a violare il campo di Como grazie al rientro di Corbetta in regia e di Taeki Kim, che sarà il miglior marcatore dei suoi a quota 15. Vercurago chiude il primo quarto avanti 18-10 e sembra poter essere in controllo del match. Di diverso avviso è Vargna, che infila sette punti consecutivi e riporta i locali sotto di una sola lunghezza. I “coguari” resistono e difendono quel misero punticino sino alla pausa di metà gara. Al rientro è Como che prova la fuga, trovando in Kim un degno avversario. Vercurago chiude il terzo quarto avanti di 5 punti, si addormenta, viene raggiunta a cinque minuti dalla sirena e riprende la partita all’ultimo grazie a due giocate di intensità di Lanfranchi – 13 punti – e Sergio Comi. Punteggio finale 47-52.