Basket Serie D. Civate batte Vercurago, si ferma anche Pescate

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La grinta dei giocatori della Civatese (foto Panzeri)

I canestri di Maver trascinano la Civatese alla vittoria

Interrotta la striscia di tre vittorie consecutive dell’Autovittani

CIVATE – Secondo derby consecutivo perso il volata per i Coguari della Medinmove Vercurago. A sorridere sono i grigiorossi dell’Edilcasa Civatese, vittoriosi col punteggio di 61-60.

Lo spartito della partita lo si vede fin dal primo quarto: Vercurago a tirare le fila, Civate che insegue, restando in scia.
I Coguari vanno al riposo con un punto di margine (28-29) e restano avanti fino alle battute finali della partita. Un canestro da tre di Andrea Maver e uno di Alessandro Negri – da palla rubata – consentono alla Civatese di impattare a quota 59. É ancora il lungo calolziese a segnare i due punti della vittoria.

Come settimana scorsa, Vercurago avrebbe la possibilità di mandare la gara ai supplementari dalla lunetta, ma l’errore di Lorenzo Pozzi si rivela fatale, consegnando la vittoria ai padroni di casa col punteggio di 61-60.

“Serviva una partita così di grande attitudine difensiva, sporca, per ottenere una vittoria contro una squadra attrezzata – dichiara coach Marco Brusadelli – sono contento della prestazione dei miei ragazzi, anche se in attacco dobbiamo ancora trovare tanta continuità”.

“Altra sconfitta di un punto. Siamo stati avanti quasi tutta la partita, ma abbiamo perso il bandolo della matassa in attacco nel finale, sbagliando diverse conclusioni. Peccato, un’altra partita buttata alle ortiche” dichiara coach Gianluca Motta.

EDILCASA CIVATESE – MEDINMOVE VERCURAGO 61-60
PARZIALI: 13-18; 28-29; 41-47
CIVATE: Castagna Daniele 14;Maver 10;Rotta 7;Negri 7;Castagna Francesco 7; Brusadelli 5;Galli 5;Bosso 4; Capovilla 2;castelletti M. castelletti S. Panzeri. All. Brusadelli
VERCURAGO: Pozzi 11, Combi 9, Garota 12, Albenga 11, Lomasto 7, Motta 4, Figini 2, Butta 1, Bianchi 1, Cazzaniga 2, Gnecchi, Grilli. All. Ciceri.


PESCATE – Un’Autovittani Pescate in emergenza – solo undici giocatori a referto – vede interrompersi la striscia positiva contro la capolista Basket Seregno.

Nel primo tempo la partita tra due delle formazioni più “calde” del campionato è in assoluto equilibrio, con gli ospiti che vanno al riposo con tre punti di margine (39-42).

Nella ripresa Seregno prova la fuga nel quarto periodo, toccando anche la doppia cifra di vantaggio. Pescate rimonta e si riporta a un possesso pieno di svantaggio (62-65) con un canestro da tre sulla sirena dei 24 secondi di Landry che – inspiegabilmente – viene annullato un paio d’azioni dopo a seguito di un conciliabolo tra gli arbitri, dopo le proteste del coach ospite.
Pescate si disunisce e perde ritmo, scivolando fino al 70-77 finale.

Ottima prova del solito Filippo Tentori, autore di venti punti.

“Siamo sempre rimasti sotto, ma abbiamo giocato una partita di grande voglia e agonismo, dando il massimo – dichiara coach Igor Amadori – non mi è piaciuto quello che è successo sul canestro di Landry, una cosa assurda e mai vista. In ogni caso è una sconfitta che mi lascia sereno, perché i miei ragazzi stanno crescendo, diventando più maturi e responsabili”.

AUTOVITTANI PESCATE – BASKET SEREGNO 70-77
PARZIALI: 17-21; 39-42; 53-30
PESCATE: Tentori 20, Cala 14, Colombo 9, Chiappa 7, Butti 6, Landry 6, Puglisi 3, Fargetta 3, Mitula 2, Bartesaghi, Nasatti , All. Amadori Igor